Poiché l'obesità è un fattore di rischio significativo per l'insufficienza cardiaca, la perdita di peso può essere un modo efficace per aiutare a prevenire questa condizione pericolosa per la vita. La chirurgia dimagrante, che clinicamente è nota come chirurgia bariatrica, non dovrebbe essere la strategia iniziale per perdere peso. Ma quando altri metodi (come diminuire le calorie e aumentare l'attività fisica) non sono adeguati, è un'opzione praticabile per molte persone.
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Tuttavia, la chirurgia dimagrante è, dopo tutto, un intervento chirurgico ei benefici non sempre superano i potenziali rischi. Se stai prendendo in considerazione uno dei due tipi di procedure bariatriche - chirurgia del bendaggio gastrico o bypass gastrico - dovrai essere consapevole dei pro e dei contro al fine di prendere una decisione informata su come andare avanti.
Anche una piccola quantità di perdita di peso, compresa tra il 5% e il 7% del peso in eccesso, può aiutare a prevenire le malattie cardiovascolari e l'insufficienza cardiaca.
Il legame tra obesità e salute del cuore
L'obesità e il sovrappeso sono fattori di rischio per diversi tipi di malattie cardiovascolari, tra cui ipertensione, infarto, fibrillazione atriale e ictus. Una grave malattia cardiaca può portare a insufficienza cardiaca, una condizione in cui il cuore non è in grado di pompare come dovrebbe, il che priva efficacemente il corpo di una quantità sufficiente di sangue ricco di ossigeno.
L'eccesso di peso costringe il cuore a lavorare più del normale per fornire abbastanza sangue in tutto il corpo. Nel tempo, il carico di lavoro extra può danneggiare il cuore e le strutture correlate, comprese le arterie, le vene e i ventricoli. Lo sforzo danneggia anche le funzioni chiave del cuore.
Sebbene una persona obesa possa non avere alcun sintomo di insufficienza cardiaca, l'obesità è abitualmente considerata come un segno distintivo dell'insufficienza cardiaca allo stadio iniziale.
Come la chirurgia dimagrante influisce sull'insufficienza cardiaca
La ricerca conferma la potenziale efficacia delle procedure bariatriche per il trattamento dell'insufficienza cardiaca e le condizioni che vi contribuiscono. Ad esempio, uno studio del 2020 su quasi 40.000 persone ha dimostrato che le persone con obesità che si sono sottoposte a chirurgia bariatrica e hanno apportato modifiche allo stile di vita (dieta ed esercizio fisico) avevano una probabilità notevolmente inferiore di sviluppare insufficienza cardiaca rispetto a coloro che hanno apportato cambiamenti nello stile di vita da soli.
I ricercatori hanno ipotizzato che l'impressionante efficacia della chirurgia bariatrica per prevenire l'insufficienza cardiaca fosse correlata agli effetti noti della procedura sulla riduzione dei fattori di rischio come il diabete, l'ipertensione e la fibrillazione atriale.
Allo stesso modo, uno studio del 2016 ha rilevato che la perdita di peso ottenuta con la chirurgia bariatrica ha ridotto il rischio di fibrillazione atriale nelle persone trattate per l'obesità grave in modo più efficace rispetto a coloro che hanno fatto sforzi sullo stile di vita da soli. È interessante notare che questo effetto di riduzione del rischio è stato maggiore nei giovani e nelle persone con pressioni sanguigne più elevate.
Il grado di efficacia della chirurgia dimagrante per aiutare a prevenire le malattie cardiache è stato impressionante. Ad esempio, un ampio studio pubblicato nel 2020 ha mostrato che era associato a una riduzione del 40% del rischio di morte e complicazioni cardiache nei pazienti con diabete di tipo 2 e obesità.
Vale anche la pena notare che la chirurgia bariatrica può comportare una perdita di peso molto maggiore a breve termine. Uno studio ha dimostrato che entro un anno dall'intervento i pazienti avevano perso una media di 41 libbre in più rispetto a quelli che hanno implementato solo cambiamenti nello stile di vita.
Tipi di chirurgia per dimagrire
Se stai prendendo in considerazione un intervento chirurgico per dimagrire, sceglierai tra due opzioni:
- Procedure restrittive come la chirurgia della fascia gastrica riducono la dimensione funzionale dello stomaco a quella di una noce, limitando drasticamente la quantità di cibo che una persona può mangiare in una sola seduta.
- Le procedure di malassorbimento, come il bypass gastrico Roux-en-Y, riducono lo stomaco e creano un bypass attorno a una parte dell'intestino tenue. Il bypass impedisce al sistema digestivo di assorbire parte del cibo che una persona mangia. Questo ripristina il sistema di regolazione dell'appetito del corpo e accelera la sensazione di pienezza dopo aver mangiato.
Secondo le linee guida rilasciate nel 2013 dall'American Heart Association, dall'American College of Cardiology e dalla The Obesity Society, la chirurgia bariatrica può essere un'opzione per gli adulti che hanno:
- Un BMI di 40 o più
O
- Un BMI di 35 o più oltre a un problema di salute legato all'obesità, come il diabete di tipo 2, malattie cardiache o apnea notturna
O
- Un BMI di 30 o più con un grave problema di salute legato all'obesità (si applica solo alla chirurgia della fascia gastrica)
Le linee guida consigliano ai medici di assistenza primaria e ad altri che si prendono cura di pazienti con un BMI elevato di provare un trattamento comportamentale con o senza farmaci prima di ricorrere alla chirurgia. Se questo sforzo, insieme ad altre misure di dieta e stile di vita, non riesce a ottenere una perdita di peso sufficiente, potresti essere un candidato per la chirurgia bariatrica.
Rischi e prognosi
Il vantaggio finale della chirurgia dimagrante è una riduzione dei rischi di malattie cardiache e morte e un miglioramento della qualità della vita. Una rapida perdita di peso può produrre miglioramenti significativi nei pazienti con insufficienza cardiaca, ma ci sono avvertenze e rischi.
I pazienti con estesi bypass del normale processo digestivo richiedono un attento monitoraggio e devono anche impegnarsi a mangiare cibi e farmaci speciali per il resto della loro vita.
Dopo il bypass gastrico, c'è un rischio del 30% di carenze nutrizionali, perché vitamine e minerali non vengono assorbiti correttamente. Pertanto, ti verrà richiesto di assumere integratori per il resto della tua vita per proteggerti da problemi di malassorbimento come l'anemia e l'osteoporosi.
A breve termine, ciascuno degli interventi chirurgici bariatrici presenta potenziali rischi legati alle procedure stesse. Quelli associati al bypass gastrico sono:
- Sanguinamento (che va da lieve a abbastanza grave da causare la morte)
- Coaguli di sangue che possono provocare trombosi venosa profonda o embolia polmonare
- Complicazioni tipiche dell'anestesia generale
- Infezione: nel sito delle incisioni, così come nella vescica, nei polmoni (polmonite) o negli organi addominali
- Ostruzione intestinale causata da tessuto cicatriziale, che richiede una riparazione chirurgica
- Ictus, infarto, perdita di un arto e altri problemi legati all'operazione
I possibili rischi per la chirurgia del bendaggio gastrico includono quelli sopra, così come:
- Perforazione dello stomaco, che può causare perdite interne e richiedere un intervento chirurgico ripetuto e cure intensive, e può essere fatale
- Erosione, evento raro in cui un bendaggio gastrico penetra gradualmente nello stomaco e deve essere rimosso chirurgicamente
- Difficoltà a deglutire e dolore al petto
Il successo a lungo termine dopo la chirurgia bariatrica dipende fortemente dal rispetto di una dieta raccomandata e di una routine di esercizio. Questo è impegnativo per alcuni, in quanto è un impegno a vita.
Mentre molte persone ottengono una perdita di peso rapida e significativa a seguito di un intervento chirurgico per dimagrire, è possibile riguadagnare i chili. Ciò può verificarsi già entro uno o due anni dall'intervento. Recuperare troppo peso può invertire i benefici per il cuore degli interventi chirurgici bariatrici.