L'iperglicemia (glicemia alta) è una condizione che si verifica quando i livelli di glucosio nel sangue aumentano troppo. L'iperglicemia è comunemente un sintomo e una complicanza del diabete e può causare vomito, fame e sete eccessive, battito cardiaco accelerato, problemi di vista e altri sintomi.
Se non trattata, l'iperglicemia può causare seri problemi di salute inclusi danni ai nervi, ai vasi sanguigni, ai tessuti e agli organi. Ulteriori informazioni sui modi per gestire l'iperglicemia con la dieta.
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Puoi gestire l'iperglicemia con cambiamenti dietetici?
Le persone con diabete di tipo 1 o di tipo 2 possono gestire o prevenire l'iperglicemia:
- Gestire lo stress
- Fare esercizio
- Mantenere un peso sano
- Assunzione di farmaci per via orale
Inoltre, con i giusti cambiamenti dietetici, a volte è possibile tenere sotto controllo l'iperglicemia senza farmaci. Tuttavia, è fondamentale capire come sfruttare gli alimenti che mangi per ottenere il massimo beneficio.
Carboidrati e fibre
I carboidrati e le fibre nel cibo influenzano il livello di zucchero nel sangue in vari modi:
- I carboidrati possono aumentare la glicemia più velocemente e più in alto rispetto alle proteine o ai grassi.
- La fibra è utile perché può aiutarti a controllare la glicemia.
I carboidrati che contengono fibre non aumentano il livello di zucchero nel sangue velocemente come i carboidrati con poca o nessuna fibra.
L'obiettivo è bilanciare i tipi di alimenti che mangi da ciascun gruppo in modo che il livello di zucchero nel sangue rimanga stabile.
Considerazioni dietetiche per abbassare lo zucchero nel sangue
Le persone con iperglicemia devono prestare molta attenzione a cosa e quanto mangiano per assicurarsi di non innescare picchi di zucchero nel sangue.
È importante collaborare con il medico o il dietologo per creare un piano alimentare personalizzato per raggiungere questo obiettivo.
Alimenti a basso indice glicemico e assunzione di carboidrati
L'indice glicemico (IG) classifica gli alimenti in base al numero di carboidrati che contengono. L'IG di un alimento varierà a seconda della velocità di digestione. Più veloce è la digestione di un alimento, maggiore è il valore GI.
In che modo il grafico dell'indice glicemico può aiutare a gestire lo zucchero nel sangueI carboidrati sono importanti da monitorare quando si soffre di iperglicemia perché mangiare carboidrati aumenta la glicemia. L'apparato digerente scompone i carboidrati digeribili in zucchero, che poi entra nel sangue.
Con questo in mente, la scelta di cibi a basso indice glicemico con l'aiuto del GI è l'ideale per aiutare a prevenire le irregolarità della glicemia. In definitiva, vorrai pianificare pasti regolari ed equilibrati per evitare livelli di zucchero nel sangue alti o bassi. Mangiare circa la stessa quantità di carboidrati a ogni pasto può aiutare.
La soglia per l'indice "basso" di IG è inferiore a 55 e l'assunzione di carboidrati "bassa" è generalmente accettata come inferiore a 130 grammi al giorno.
Presa d'acqua
L'acqua è fondamentale per la salute generale. L'acqua normale è la migliore opzione a zero calorie per dissetarsi se si soffre di iperglicemia.
Anche altre bevande a base d'acqua possono contare sull'assunzione di liquidi, ma dovresti mirare a quelle che contengono la minor quantità di zucchero possibile. Il caffè e il tè non zuccherati sono esempi di scelte salutari.
Bere molta acqua è una componente importante per la gestione e la prevenzione dell'iperglicemia. Uno studio del 2017, tra gli altri, mostra che una bassa assunzione giornaliera di acqua totale è associata a un aumento dei casi di iperglicemia. Lo studio ha dimostrato che l'assunzione acuta di acqua bassa può provocare una ridotta regolazione del glucosio nel sangue nelle persone con diabete di tipo 2.
Quanta acqua dovresti bere?
La National Academy of Medicine suggerisce che gli uomini sani bevono circa 13 tazze di liquidi giornalieri e le donne sane bevono circa 9 tazze.
Fibra solubile e legumi
Mangiare cibi a base di fibre solubili può ridurre il rischio di sviluppare il diabete e anche abbassare i livelli glicemici. Solubile significa che qualcosa può essere sciolto in acqua.
Uno studio del 2016 ha dimostrato che, tra gli altri vantaggi, aumentare la quantità e mangiare regolarmente cibi ricchi di fibre solubili riduce significativamente i livelli di glucosio nel sangue e trigliceridi a digiuno e migliora la resistenza all'insulina.
Oltre a questi benefici, molti alimenti a basso indice glicemico sono ricchi di fibre, che prolungano la distensione del tratto gastrointestinale e ti fanno sentire più pieno più a lungo. Ritardare la fame per periodi di tempo più lunghi può anche ridurre quanto mangi e quindi quanti carboidrati totali puoi consumare al giorno.
L'avena è un'ottima fonte di fibra alimentare solubile ricca di β-glucano, che aiuta a ridurre le risposte di glucosio e insulina. L'avena è anche benefica per la salute del cuore.
La Food and Drug Administration (FDA) ha suggerito che il consumo di 3 grammi o più al giorno di β-glucano da avena o orzo può ridurre il rischio di malattia coronarica.
I migliori alimenti solubili in fibra per controllare la glicemia
Gli alimenti solubili in fibra includono:
- Crusca d'avena
- Fiocchi d'avena
- Orzo
- Broccoli
- Agrumi
- Legumi
I legumi sono un'altra grande fonte di fibre solubili e, indipendentemente, possono aiutare a ridurre l'iperglicemia e migliorare il controllo glicemico.
I legumi, inclusi fagioli, ceci e lenticchie, sono tra gli alimenti a più basso indice glicemico.
Uno studio del 2012 ha dimostrato che una dieta a base di legumi a basso indice glicemico ha abbassato i livelli di A1C e il rischio cardiovascolare nelle persone con diabete di tipo 2.
La quantità raccomandata di fibre e cereali integrali è di circa 25 grammi al giorno per le donne adulte e di 38 grammi al giorno per gli uomini adulti.
Pesce
Il pesce è un altro alimento da aggiungere a una dieta glicemica.
Uno studio del 2014 ha dimostrato che il consumo di pesce magro da 75 a 100 grammi al giorno ha avuto un effetto benefico sul diabete di tipo 2 senza effetti collaterali sfavorevoli. Tuttavia, non è chiaro se il pesce magro abbia di per sé un effetto protettivo sul diabete di tipo 2 o se le persone che mangiano pesce magro abbiano uno stile di vita protettivo.
Alcuni tipi di latticini
La maggior parte dei prodotti lattiero-caseari ha un indice glicemico basso (inferiore a 55).
Uno studio del 2014 ha dimostrato che tra i diversi tipi di prodotti lattiero-caseari, né l'assunzione di latticini a basso contenuto di grassi né ad alto contenuto di grassi era collegata a un aumentato rischio di diabete di tipo 2. Tuttavia, ci sono notizie particolarmente buone per gli amanti dello yogurt. Il consumo di yogurt era costantemente e inversamente associato al rischio di diabete di tipo 2.
Aglio
L'aglio è un noto superfood. L'ingestione di aglio può:
- Aiuta il tuo cuore
- Riduci la pressione sanguigna
- Fornisci antiossidanti
L'aglio ha anche benefici da superstar nella gestione dell'iperglicemia.
Uno studio del 2013 ha dimostrato che l'aglio abbassa la glicemia e i livelli di lipidi. Mangiare aglio, in particolare aglio crudo, può avere effetti collaterali evidenti come bruciore di stomaco, alitosi, gas, nausea e disturbi di stomaco. Quindi fai attenzione in quale forma e quanto aglio ingerisci in un dato momento.
Dovresti consultare il tuo medico prima di assumere l'aglio per uso medicinale perché può influire negativamente su alcune condizioni mediche.
Una parola da Verywell
Con una pianificazione intelligente e attenta, l'iperglicemia può essere gestita con l'aiuto dei cibi che mangi. Ricordati di creare una strategia con il tuo medico e di portare alla sua attenzione eventuali difficoltà con il controllo dei livelli di glucosio.