Il numero di bambini con diagnosi di disturbo dello spettro autistico (ASD) è aumentato costantemente e drammaticamente dagli anni '90. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), a partire dal 2016, circa 1 bambino su 54 negli Stati Uniti è stato diagnosticato con autismo.Nel 2000, il tasso corrispondente era di circa 1 su 150 bambini. Il tasso è notevolmente più alto nei ragazzi (1 su 34) rispetto alle ragazze (1 su 144).
Non c'è modo di individuare una ragione esatta di questo aumento, ma è probabile che siano responsabili cambiamenti significativi nei criteri diagnostici e nelle pratiche di segnalazione, oltre a una maggiore consapevolezza e possibilmente fattori ambientali.
Ecco uno sguardo ad alcune delle principali teorie sul motivo per cui l'autismo è in aumento.
Criteri diagnostici in evoluzione
L'autismo fu descritto per la prima volta come un disturbo unico negli anni '40 e includeva solo quei bambini che mostravano sintomi di quello che oggi potrebbe essere descritto come disturbo dello spettro autistico "grave" o di "livello 3".
Nel 1994, l'American Psychiatric Association ha pubblicato la quarta edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-IV), che riconosceva l'autismo come un disturbo dello spettro; in sostanza, è diventato possibile per qualcuno essere qualsiasi cosa, da "lievemente" autistico a gravemente autistico. Nuove diagnosi, inclusa la sindrome di Asperger "ad alto funzionamento" e il PDD-NOS generico, sono state aggiunte al manuale.
Alla pubblicazione della versione più recente del manuale (DSM-5) nel 2013, la diagnosi di Asperger e le altre diagnosi sono state eliminate e raggruppate in un'unica diagnosi di disturbo dello spettro autistico. Ciò può significare che più persone soddisfano i criteri per una diagnosi di autismo, con conseguente aumento dei casi segnalati.
Linee guida per lo screening dell'autismo
La continua consapevolezza dell'autismo ha portato a un aumento dello screening di routine da parte dei pediatri, un altro fattore che contribuisce all'aumento dei casi. L'American Academy of Pediatricians raccomanda che tutti i bambini siano sottoposti a screening per ASD all'età di 18 e 24 mesi, insieme a una regolare sorveglianza dello sviluppo.
Cambiamenti nelle pratiche di rendicontazione
Il rapporto del CDC sulle statistiche sull'autismo si basa sui documenti sanitari e scolastici di bambini di 8 anni che vivono in determinate contee degli Stati Uniti. I ricercatori fanno parte dell'Autism and Developmental Disabilities Monitoring Network, che il CDC ha istituito nel 2000 per stimare la prevalenza dell'autismo.
I medici hanno scansionato i registri scolastici per segni di caratteristiche di autismo, come problemi sociali o comportamenti ripetitivi. Usano i dati di bambini di 8 anni perché la maggior parte dei bambini è iscritta a scuola e ha avuto valutazioni di routine sulla salute a quell'età. Tuttavia, i dati non si basano sul fatto che ai bambini sia stato dato un effettivodiagnosidi ASD.
Fino al 1990 l'autismo non era incluso nella legislazione volta a garantire un'educazione alle persone con disabilità. Nel 1990, il Individuals with Disabilities Education Act ha aggiunto l'autismo al suo elenco di condizioni coperte dalla legge. La nuova legge ha anche aggiunto servizi di transizione e tecnologie assistive ai suoi requisiti. L'autismo non era mai stato monitorato come statistica educativa prima del 1990. Dal 1990, l'incidenza dell'autismo nelle scuole è aumentata notevolmente.
Un'altra serie di stime di prevalenza pubblicate inPediatrianel 2019 ha rilevato che la prevalenza dell'autismo negli Stati Uniti è passata da 1 bambino su 91 nel 2009 a 1 su 40 nel 2017. I risultati si sono basati su interviste telefoniche o di persona con i genitori di 88.530 bambini di età compresa tra 3 e 40 anni. 17 anni, raccolti dal CDC come parte del suo National Health Interview Survey.
Gli esperti attribuiscono l'ascesa alla crescente consapevolezza dell'ASD e al miglioramento dei sistemi per l'identificazione dei bambini con autismo. E, mentre la maggior parte degli intervistati erano bianchi e della classe media con assicurazione sanitaria e un migliore accesso all'assistenza sanitaria, il divario tra i bambini bianchi e altri gruppi razziali con ASD si sta riducendo man mano che cresce la consapevolezza.
Possibili fattori esterni
La causa dell'autismo è sconosciuta, sebbene la ricerca abbia indicato una combinazione di fattori genetici e ambientali. La prova più chiara riguarda il verificarsi di determinati eventiin uteroo durante la nascita. Questi includono:
- Età dei genitori avanzata al momento del concepimento
- Esposizione prenatale all'inquinamento atmosferico o ad alcuni pesticidi
- Obesità materna, diabete o disturbi del sistema immunitario
- Estrema prematurità o peso alla nascita molto basso
- Qualsiasi difficoltà alla nascita che porta a periodi di privazione di ossigeno al cervello del bambino
Ci sono state molte altre teorie marginali sulle cause ambientali dell'autismo, inclusi vaccini, cattiva alimentazione, genitori "cattivi" e uso del cellulare, tra gli altri.Tutti questi sono stati smascherati.
8 cose che non causano l'autismo Maskot / Getty ImagesLe diagnosi di autismo continueranno ad aumentare?
Non c'è modo di sapere con certezza se i tassi di autismo continueranno a salire. Man mano che i criteri diagnostici si evolvono, potrebbe portare a un numero maggiore o minore di bambini qualificati per una diagnosi di autismo.
Alcuni esperti, ad esempio, si aspettavano un calo delle diagnosi di autismo una volta che la sindrome di Asperger e il PDD-NOS fossero stati eliminati come opzioni universali. Altri si aspettavano un aumento con il miglioramento della consapevolezza e dei servizi. Per ora, il numero e il tasso di bambini con diagnosi di autismo continuano ad aumentare.