L'asma indotto dall'esercizio (VIA) è il termine più familiare per ciò che la comunità medica preferisce chiamare broncocostrizione indotta dall'esercizio. Si verifica quando le vie aeree (bronchi) si restringono in risposta all'attività fisica, provocando sintomi tipici dell'asma come mancanza di respiro.
L'asma indotto dall'esercizio fisico può o meno coinvolgere l'asma cronico sottostante. Secondo l'American College of Allergy, Asthma & Immunology, fino al 90% delle persone con asma ha anche EIA, ma non tutti con EIA hanno l'asma.
Capire cosa scatena l'asma indotto dall'esercizio fisico può consentirti di gestire meglio i tuoi sintomi in modo da poter rimanere bene e fisicamente attivo.
Conosciuto anche come
Asma indotto da sport
Marco VDM / Getty ImagesSintomi dell'asma indotti dall'esercizio
I sintomi più comuni dell'asma indotto dall'esercizio fisico sono caratteristici di tutte le forme di asma:
- Fiato corto
- Oppressione toracica
- Tosse cronica
- Respiro affannoso
Nella VIA, questi sintomi iniziano durante l'esercizio e possono peggiorare 10-15 minuti dopo che l'attività è stata interrotta. Entro 20-30 minuti dal riposo, i sintomi di solito si risolvono.
Cause
Gli attacchi di asma si verificano quando i muscoli delle vie aeree si irrigidiscono, provocandone il restringimento, un processo chiamato broncocostrizione che è caratteristico dell'asma cronico. Per le persone con VIA, la broncocostrizione ha a che fare con la temperatura dell'aria inalata durante lo sforzo fisico.
Quando ti alleni, tendi a respirare aria più rapidamente del solito attraverso la bocca. Quest'aria è solitamente più fredda e secca dell'aria inalata attraverso il naso, che regola la temperatura e l'umidità dell'aria prima che raggiunga i polmoni.
Per chi soffre di asma indotta dall'esercizio, l'aria più fresca non è ben tollerata. Ne risulta la costrizione delle vie aeree, con conseguenti difficoltà respiratorie.
In coloro che soffrono di asma cronica e broncocostrizione indotta dall'esercizio, questi sintomi possono essere indotti ancora più facilmente o gravi.
Altri fattori che possono attivare la VIA e aumentare la gravità dei sintomi includono l'esposizione a queste condizioni durante l'esercizio:
- Tempo freddo
- Inquinamento atmosferico e sostanze irritanti aerodisperse (ad es. Fumo, esalazioni forti)
- Conteggi elevati di polline
- Un recente episodio di raffreddore o asma
L'asma indotto dall'esercizio fisico si verifica in circa il 5-20% della popolazione generale, ma la prevalenza è maggiore nei bambini e negli atleti d'élite.
Diagnosi
Se ti è già stata diagnosticata l'asma e inizi a mostrare segni di broncocostrizione dopo l'attività fisica, il tuo medico può diagnosticare la VIA in base ai tuoi sintomi.
Tuttavia, poiché i sintomi dell'asma indotti dall'attività fisica sono simili a quelli di molti altri disturbi, il medico potrebbe richiedere altre valutazioni diagnostiche tra cui una storia completa, un esame obiettivo e i risultati dei test di funzionalità polmonare. presentarsi con questi sintomi e non avere una diagnosi di asma.
Il medico può utilizzare la spirometria, un test di funzionalità polmonare, per valutare la respirazione prima e dopo l'esercizio. Ad esempio, ti potrebbe essere chiesto di trascorrere del tempo su un tapis roulant o su una cyclette sotto la supervisione di un medico o di un tecnico.
Prima di iniziare, i medici registreranno il volume espiratorio forzato (FEV1), la misura di quanta aria puoi espirare durante un respiro forzato. Quindi ti allenerai fino a raggiungere l'85% della frequenza cardiaca massima prevista. Immediatamente dopo aver interrotto l'esercizio, il medico misurerà nuovamente il FEV1.
Se è sceso del 10% o più, è probabile che ti venga diagnosticata una VIA. Il test può essere ripetuto per garantire risultati accurati.
Alcuni medici possono anche raccomandare un test di provocazione broncoprovocazione, in cui si inala la soluzione salina o un'altra sostanza e misurano se o quanto si restringono le vie aeree. Gli studi dimostrano che questi test possono offrire risultati accurati quanto i test da sforzo.
Prima di confermare una diagnosi di broncocostrizione indotta dall'esercizio, il medico può eseguire ulteriori test per escludere altre cause dei sintomi, come:
- Malattia da reflusso gastroesofageo
- Rinosinusite
- Disfunzione delle corde vocali
- Apnea ostruttiva del sonno
- Obesità
Trattamento
La VIA è gestita al meglio quando lavori con il tuo medico per identificare, eliminare e controllare i trigger.
Ad esempio, in alcuni casi, potresti ridurre il rischio di un episodio se ti alleni al chiuso o ti copri la bocca quando ti alleni all'aperto quando fa freddo.
Anche limitare l'esposizione all'inquinamento e agli allergeni durante l'allenamento può essere d'aiuto.
Farmaco
Potrebbe anche essere necessario un farmaco per gestire i sintomi. Tu e il tuo medico lavorerete insieme per scegliere le opzioni di trattamento preventivo e acuto più efficaci, che si baseranno principalmente sul fatto che abbiate o meno una diagnosi di asma cronica insieme alla VIA.
Esistono tre tipi di farmaci comunemente usati per prevenire o trattare i sintomi della VIA:
- Beta-agonisti a breve durata d'azione (SABA): questo tipo di broncodilatatore è spesso chiamato inalatore di salvataggio. Fornisce farmaci nelle vie aeree per aprirle rapidamente e fermare i sintomi se si verificano durante o dopo l'attività fisica. L'uso di un SABA da 10 a 15 minuti prima dell'esercizio può aiutareimpediresintomi che si verificano anche durante l'attività. Gli effetti dovrebbero durare fino a quattro ore.
- Beta-agonisti a lunga durata d'azione (LABA): questo tipo di inalatore broncodilatatore deve essere utilizzato da 30 a 60 minuti prima dell'attività. Il farmaco viene in genere utilizzato per prevenire l'asma indotta dall'esercizio per 10-12 ore, ma non offre un rapido sollievo, quindi non fermerà i sintomi una volta che iniziano. Dovrebbe essere usato non più di una volta ogni 12 ore.
- Stabilizzatori dei mastociti: questi farmaci impediscono ai globuli del sistema immunitario chiamati mastociti di rilasciare istamina e altre sostanze che possono innescare reazioni asmatiche. I farmaci dovrebbero essere presi da 15 a 20 minuti prima dell'esercizio per prevenire l'EIA, ma non allevieranno i sintomi una volta iniziati.
Rimanere attivi
Sebbene l'attività sia la cosa che scatena l'asma indotto dall'esercizio, anche le cattive condizioni fisiche possono aumentare l'incidenza degli attacchi di asma.
Trovare modi sicuri per continuare a rimanere fisicamente attivi può consentirti di sviluppare la forza muscolare, aumentare la salute cardiovascolare,emigliorare la funzione polmonare. Questi benefici possono proteggerti da future esacerbazioni e migliorare la tua salute generale.
Potresti considerare di chiedere il consiglio di un personal trainer con esperienza di lavoro con persone affette da asma in modo da poter apprendere attività che possono sia migliorare la tua forma fisica sia tenere sotto controllo la tua VIA.
Infine, non sottovalutare l'importanza del riscaldamento. Impegnarsi in circa 15 minuti di esercizio progressivo prima di un'intensa sessione di esercizio può aiutare a prevenire o ridurre i sintomi della VIA.
In caso di attacco d'asma
Se un attacco d'asma si verifica durante l'attività fisica, è importante agire rapidamente per fermare l'episodio.
- Interrompi ogni attività e cerca di mantenere la calma.
- Allontanarsi o rimuovere eventuali fattori scatenanti evidenti (fumo, polvere, aria fredda).
- Se hai un inalatore di salvataggio, prendilo.
- Cerca di rallentare o controllare la respirazione irregolare.
- Se i sintomi persistono, consultare rapidamente un medico.
I sintomi dell'asma generalmente si manifestano lentamente e aumentano nel tempo e possono effettivamente peggiorare una volta che l'esercizio si interrompe. Ma con farmaci e pazienza, l'episodio dovrebbe passare.
Se ritieni che il tuo respiro non stia migliorando dopo il trattamento, cerca immediatamente un aiuto di emergenza.
Una parola da Verywell
L'asma indotto dall'esercizio fisico non deve impedirti di fare attività fisica. In effetti, l'esercizio è una parte importante del tuo piano di gestione. Molti atleti di successo con questa condizione continuano a praticare sport imparando a gestire la loro condizione. Evitando i trigger quando possibile e usando i farmaci quando necessario, puoi rimanere in buona salute e fisicamente in forma.