Verywell / Anastasia Tretiak
Il larice arabinogalattano è una sostanza naturale ricavata dal legno del larice (Larix occidentalis) che si ritiene offra una serie di benefici per la salute. Primo fra questi è la stimolazione del sistema immunitario e la prevenzione delle infezioni virali e batteriche.
L'arabinogalattano è una fibra presente in molte piante, ma si trova in concentrazioni particolarmente elevate nel larice. L'arabinogalattano di larice è ampiamente disponibile sotto forma di integratore alimentare.
Benefici alla salute
L'arabinogalattano di larice è un carboidrato complesso che i professionisti alternativi ritengono possa proteggere dalle infezioni comuni e non comuni. Si pensa che stimoli il sistema immunitario aumentando la quantità di batteri probiotici nell'intestino durante la fermentazione.
Per ragioni non del tutto comprese, questa azione innesca un drammatico aumento degli anticorpi difensivi, inclusa l'immunoglobulina G (IgG), così come le proteine infiammatorie come il fattore di necrosi tumorale (TNF).
Oltre a migliorare la digestione, alcuni ritengono che l'arabinogalattano di larice prevenga o tratti le seguenti condizioni di salute:
- Asma
- Freddo Comune
- Stipsi
- Infezioni dell'orecchio
- Influenza
- Influenza H1N1 (suina)
- Epatite C
- Colesterolo alto
- HIV
- Cancro al fegato
- Malattia del fegato
- Polmonite
Come spesso accade con rimedi alternativi, alcune delle affermazioni sull'arabinogalattano di larice sono meglio supportate dalla ricerca rispetto ad altre.
Ecco uno sguardo ad alcuni risultati chiave degli studi sui benefici del larice arabinogalattano.
Freddo Comune
L'arabinogalattano di larice è stato utilizzato per secoli nelle culture dei nativi americani come mezzo per difendersi dal comune raffreddore. Questo uso è stato valutato in una serie di studi, incluso uno studio controllato con placebo pubblicato inRicerche e opinioni mediche attuali.
Lo studio è stato condotto durante la stagione fredda del 2010/2011 con 199 volontari sani che avevano segnalato almeno tre infezioni del tratto respiratorio superiore nell'anno precedente. Ai partecipanti sono stati somministrati in modo casuale 4,5 grammi (g) di una preparazione di arabinogalattano chiamato ResistAid o un placebo. I risultati sono stati misurati da un questionario di 10 punti in cui i sintomi del raffreddore sono stati valutati su una scala da 0 a 3.
Dopo 12 settimane, i ricercatori hanno riferito che il gruppo a cui era stato somministrato arabinogalattano aveva il 23% in meno di raffreddori rispetto a quelli a cui era stato somministrato un placebo. Tuttavia, quelli nel gruppo arabinogalattano che hanno avuto il raffreddore hanno riportato sintomi molto peggiori.
Le conclusioni, sebbene interessanti, sono state limitate dalla natura altamente soggettiva del questionario e dal fatto che la ricerca è stata finanziata dal produttore di ResistAid.
Miglioramento del vaccino
È stato proposto che l'arabinogalattano di larice possa rafforzare l'efficacia dei vaccini amplificando la risposta immunologica.Questo effetto potrebbe teoricamente aumentare l'efficacia dei vaccini che a volte falliscono nei bambini molto piccoli o negli adulti più anziani.
In uno studio del 2010 pubblicato inGiornale nutrizionale, 45 adulti sani hanno ricevuto un placebo o una dose giornaliera di 4,5 g di ResistAid per 72 giorni (a partire da 30 giorni prima della vaccinazione antinfluenzale). Gli scienziati hanno scoperto che quelli trattati con ResistAid hanno sperimentato una risposta anticorpale maggiore dopo il vaccino antinfluenzale rispetto alle loro controparti.
Secondo i ricercatori, il gruppo ResistAid aveva livelli molto più alti di anticorpi IgG specifici per la polmonite rispetto a quelli forniti con il placebo. I risultati sono significativi dato che l'IgG lega gli agenti patogeni che causano malattie (come virus, batteri e funghi) e protegge il corpo dalle infezioni.
Lo stesso laboratorio ha riportato risultati simili quando ResistAid è stato somministrato in combinazione con un vaccino contro il tetano.
Nonostante i risultati promettenti, non c'è modo di prevedere quanto più efficaci possano essere i vaccini se combinati con ResistAid. Alla fine, una maggiore risposta IgG non conferisce intrinsecamente una minore incidenza di infezione.
In questa fase, il vantaggio protettivo è in gran parte speculativo. Sono necessarie ulteriori ricerche.
Cancro
Le affermazioni che l'arabinogalattano di larice può prevenire il cancro sono, nella migliore delle ipotesi, esagerate. L'ipotesi è stata in gran parte stimolata da idee sbagliate sul ruolo di arabinogalattano nello stimolare il fattore di necrosi tumorale-alfa (TNFa).
Nonostante il suo nome, TNFa non agisce né provoca il cancro ma, invece, innesca una risposta infiammatoria per aiutare a neutralizzare i patogeni che causano malattie. Semmai, l'aumento della produzione di TNF-a è legato allo sviluppo di alcuni tumori.
Detto questo, l'arabinogalattano può aiutare nel trattamento del cancro prevenendo l'esaurimento dei globuli bianchi che si verifica comunemente durante la chemioterapia.
Secondo una ricerca pubblicata inMedicina complementare e alternativa basata sull'evidenza,topi di laboratorio trattati per il cancro del colon con il farmaco chemioterapico 5-fluorouracile (5-FU) hanno sperimentato un aumento della produzione di globuli bianchi, chiamati leucociti, dopo aver utilizzato un estratto di arabinogalattano.
La leucopenia, la carenza di leucociti, è un effetto collaterale comune ma grave del 5-FU e può causare febbre, sudorazione, brividi e un aumento del rischio di infezione. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se l'arabinogalattano può aiutare gli esseri umani con cancro a evitare la leucopenia indotta dalla chemio.
Possibili effetti collaterali
Poco si sa sulla sicurezza a lungo termine dell'arabinogalattano di larice. Se usato occasionalmente, il supplemento può causare lievi effetti collaterali gastrointestinali, tra cui gonfiore, flatulenza e crampi. Se abusato, l'arabinogalattano di larice può causare diarrea.
Le persone allergiche al larice e ad altri membri della famiglia dei pini possono anche essere allergiche all'arabinogalattano di larice, sebbene questo sia raro.
C'è anche la preoccupazione che l'arabinogalattano di larice possa scatenare una riacutizzazione dei sintomi nelle persone con malattie autoimmuni come il lupus, la sclerosi multipla o l'artrite reumatoide. La preoccupazione è in gran parte speculativa ma degna di considerazione dato il modo in cui l'arabinogalattano stimola una risposta immunitaria.
L'arabinogalattano di larice deve anche essere usato con cautela nei pazienti sottoposti a trapianto d'organo nei quali la sostanza può aumentare il rischio di rigetto d'organo.
Per sicurezza, evita l'arabinogalattano di larice in qualsiasi forma se stai assumendo uno dei seguenti farmaci immunosoppressori:
- Cellcept (micofenolato)
- Corticosteroidi
- Imuran (azatioprina)
- Orthoclone (muromonab-CD3)
- Prednisone
- Prograf (tacrolimus)
- Rapamune (sirolimus)
- Sandimmune (ciclosporina)
- Simulect (basiliximab)
- Inibitori del TNF
- Zenapax (daclizumab)
La sicurezza dell'arabinogalattano di larice nei bambini, nelle donne incinte o nelle madri che allattano non è stata stabilita. Per questo motivo, non deve essere utilizzato senza la supervisione diretta di un pediatra qualificato o di un ginecologo.
Informa sempre il tuo medico di tutti gli integratori e i farmaci che stai assumendo, sia su prescrizione che da banco.
Dosaggio e preparazione
Gli integratori di arabinogalattano di larice e gli estratti in polvere sono ampiamente disponibili online e in molti negozi di alimenti naturali, farmacie e negozi specializzati in integratori alimentari.
Non ci sono linee guida per l'uso appropriato dell'arabinogalattano di larice. A seconda del produttore, le dosi possono variare da 30 a 500 milligrammi (mg). Gli studi hanno suggerito che dosi giornaliere fino a 4,5 g (4.500 mg) sono state utilizzate in sicurezza negli adulti.
Come regola generale, è sempre meglio iniziare con una dose minore di arabinogalattano di larice, aumentandola gradualmente se tollerato. Dosi più elevate non conferiscono intrinsecamente risultati migliori e possono, infatti, aumentare il rischio di diarrea.
Gli integratori alimentari come l'arabinogalattano di larice non sono strettamente regolamentati negli Stati Uniti. Per garantire al meglio qualità e sicurezza:
- Scegli marchi certificati biologici dal Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA).
- Controllare l'etichetta del prodotto per assicurarsi che non ci siano altri ingredienti o riempitivi aggiunti. I marchi contrassegnati come "puro" non devono contenere altro che estratto di arabinogalattano di larice.
- Assicurati che il nome della specieLarix occidentalisè stampato sull'etichetta del prodotto. Questo perché il larice nordamericano è una specie diversa dai larici europei, questi ultimi dei quali hanno solo una frazione del contenuto di arabinogalattano.
Gli integratori e le polveri di arabinogalattano di larice sono i migliori da assumere al mattino, il cui contenuto di fibre può meglio garantire la regolarità intestinale. Se si verificano flatulenza o gonfiore, a volte può essere utile assumere la dose prima di andare a dormire.
La polvere di arabinogalattano di larice viene generalmente miscelata con acqua o succo o mescolata in frullati, yogurt o frullati proteici.
Altre domande
Che sapore ha l'arabinogalattano di larice?
L'arabinogalattano di larice ha un sapore leggermente dolce e un sottile aroma di pino. Infatti, è comunemente usato nella produzione alimentare come dolcificante (oltre che come stabilizzante e addensante).
Esistono altre fonti di arabinogalattano?
I larici nordamericani hanno la più alta concentrazione di arabinogalattano di qualsiasi fonte, rappresentando fino al 35% del peso del durame essiccato Ci sono altre fonti di arabinogalattano, anche se con quantità notevolmente inferiori. Questi includono:
- Carota
- Ravanello
- Pera
- Mais
- Grano
- Semi di porro
- Pomodoro
- Le erbe echinacea,Curcuma longa, eAngelica acutiloba