Un attacco d'asma è un improvviso peggioramento dei sintomi dell'asma causato da broncocostrizione (restringimento delle vie aeree) a seguito di infiammazione, gonfiore e produzione di muco. Può essere un'esperienza spaventosa, facendoti sentire come se un enorme peso si appoggiasse sul tuo petto e lasciandoti a lottare per respirare.
Un episodio del genere può essere fatale, quindi sapere cosa fare in caso di attacco d'asma potrebbe salvare la tua vita o quella di tuo figlio o di qualcuno intorno a te.
Verywell / Laura PorterCrea un piano d'azione per l'asma
Per chiunque abbia l'asma, un piano d'azione per l'asma è essenziale per prevenire i sintomi che possono progredire fino a un attacco d'asma completo. Questo è un documento scritto che tu e il tuo medico curante svilupperete insieme sulla base dei fattori scatenanti dell'asma, dei sintomi usuali, delle letture del flusso di picco e di ciò che dovreste fare nelle diverse fasi del progressivo peggioramento dei sintomi.
Un tipico piano d'azione per l'asma utilizza la codifica a colori di un semaforo ed è diviso in tre zone.
In termini di prevenzione, il piano d'azione identificherà tutti i trigger noti e i modi per evitarli. Elencherà anche i tuoi farmaci e come dovresti prenderli.
Evita i trigger
Se hai l'asma allergico, significa che i tuoi sintomi saranno innescati se sei esposto a determinate sostanze. Gli allergeni che scatenano l'asma non sono gli stessi per tutti: il polline potrebbe causare il respiro sibilante di una persona, mentre un'altra potrebbe essere sensibile al pelo degli animali domestici.
Stare alla larga dai fattori scatenanti nel miglior modo possibile è un aspetto importante della prevenzione dell'asma. Ad esempio, se il fumo passivo causa i tuoi sintomi, chiedi a chiunque nella tua vita che fuma di non accendersi in casa e di stare lontano dalle situazioni in cui le persone fumano.
Quando si tratta di allergeni da interni, ci sono misure specifiche che puoi adottare per eliminarli. Nel dicembre 2020, il National Institutes of Health (NIH) ha aggiornato le proprie linee guida per la gestione dell'asma e ha formulato raccomandazioni specifiche sulla mitigazione degli allergeni indoor.
Il primo è essere certi di essere allergico a un allergene indoor: se non sei stato testato e non sei stato trovato sensibile, ad esempio, agli acari della polvere, non c'è motivo di tentare di proteggerti da loro.
Il secondo è adottare un approccio multicomponente per mitigare qualunque cosa scateni l'asma. Ad esempio, se tusiamoallergico agli acari della polvere, non sarà sufficiente avvolgere i vostri cuscini e materassi in fodere impermeabili. Dovresti anche prendere altre misure, come l'installazione di un purificatore d'aria e l'uso di un aspirapolvere con un HEPA.
Impara a riconoscere i sintomi
È importante riconoscere i primi segni premonitori di un attacco d'asma e trattarli immediatamente. Una gestione appropriata nella fase iniziale può impedire un viaggio al pronto soccorso o tenerti fuori dall'ospedale.
I primi segni premonitori di peggioramento dell'asma e di un imminente attacco d'asma includono:
- Un calo della velocità di flusso espiratorio di picco
- Tosse aumentata / tosse cronica
- Respiro affannoso
- Fiato corto
- Oppressione toracica
- Qualche difficoltà nello svolgere le normali attività quotidiane
- Fattori individuali rilevati nel tempo che indicano un peggioramento dell'asma o un attacco d'asma
È probabile che questi sintomi siano elencati nella zona gialla del tuo piano d'azione per l'asma, quindi dovresti affrontarli di conseguenza. Ciò può significare assumere dosi extra di farmaci di salvataggio e iniziare un ciclo di corticosteroidi orali.
Monitora il tuo picco di flusso
Il controllo della velocità di flusso espiratorio di picco (PEFR), una misura della velocità con cui i polmoni espellono l'aria durante un'espirazione forzata dopo che hai inspirato completamente, è la chiave per prevenire gli attacchi d'asma. La PEFR viene determinata utilizzando un semplice dispositivo portatile chiamato misuratore di flusso di picco.
A seconda della gravità dell'asma, il medico potrebbe chiederti di controllare il flusso di picco più volte al giorno, una volta al giorno, ogni pochi giorni o solo in determinati momenti.
La raccomandazione più comune è una volta al giorno al mattino prima di prendere i farmaci per l'asma.
Se i tuoi numeri di picco di flusso stanno diminuendo, l'asma sta peggiorando e devi agire rapidamente per prevenire un attacco. Segui le istruzioni nel tuo piano d'azione per l'asma per evitare che i sintomi diventino più gravi e si trasformino in un attacco in piena regola.
Usa i farmaci come indicato
Alla maggior parte delle persone con asma vengono prescritti almeno due tipi di farmaci: un farmaco di controllo che viene utilizzato quotidianamente per prevenire l'infiammazione e un farmaco di salvataggio che viene utilizzato per trattare i sintomi acuti quando si verificano. Molto spesso questi farmaci vengono inalati tramite un inalatore o nebulizzatore in modo che vadano direttamente alle vie aeree e ai polmoni.
La maggior parte degli inalatori controller contiene un corticosteroide inalatorio (ICS). Il tuo medico stabilirà la frequenza con cui dovresti usarne uno in base alla gravità dell'asma. Se si soffre di asma lieve, potrebbe non essere necessario utilizzare un ICS tutti i giorni, secondo le raccomandazioni del NIH 2020 per la gestione dell'asma.
Se soffri di asma persistente lieve, moderato o grave, probabilmente dovrai usare l'inalatore del controller ogni giorno per prevenire i sintomi.
Quando inizi a sperimentare un peggioramento dei sintomi, puoi usare un inalatore di salvataggio per provare a stroncare un attacco completo sul nascere. Probabilmente conterrà un beta agonista a breve termine (SABA) come l'albuterolo, che funziona come un broncodilatatore per espandere le vie aeree.
Quale farmaco per l'asma è giusto per il tuo trattamento?Fai un respiro profondo
Un imminente attacco d'asma provoca ansia, che a sua volta può aggravare il peggioramento dei sintomi provocando un ulteriore restringimento delle vie aeree. Un esercizio di respirazione profonda come Buteyko può essere utile in questi momenti.
Sebbene non eliminerà la tua necessità di un inalatore di salvataggio, può fare una differenza significativa nella gestione dell'asma. Questa può anche essere una tecnica su cui puoi fare affidamento se senti che sta arrivando un attacco e non hai il tuo inalatore.
Sapere quando chiedere aiuto
I sintomi che ti mettono nella "zona rossa" del tuo piano d'azione per l'asma sono gravi. Se si verifica uno di questi problemi, seguire le istruzioni del piano e ottenere immediatamente assistenza di emergenza:
- Respiro sibilante quando inspirieespirare
- Tosse continua
- Difficoltà a respirare / mancanza di respiro (dispnea)
- Pelle pallida
- Ansia
Chiama immediatamente il 911 o il numero di emergenza locale se:
- Non puoi parlare per frasi intere.
- Le tue labbra o le tue unghie diventano blu (questo si chiama cianosi).
- Inizi a respirare rapidamente (tachipnea).
- Non sei in grado di inspirare o espirare completamente.
- Ti senti confuso o agitato.
- Il tuo inalatore di salvataggio non allevia i sintomi.
Una parola da Verywell
Non esiste una cura per l'asma, ma può essere gestita. Quando ti viene diagnosticata la prima volta, controllare la malattia può sembrare un'impresa scoraggiante, ma col tempo le misure che devi prendere per evitare che i sintomi peggiorino diventeranno una seconda natura. Se in qualsiasi momento ritieni che non funzionino, fallo sapere al tuo medico. Alcune modifiche al tuo piano d'azione per l'asma possono proteggerti il più possibile da un attacco d'asma.