La sindrome dell'intestino irritabile (IBS) può essere associata a calcoli biliari. Sebbene l'IBS sia principalmente un disturbo dell'intestino crasso, puoi anche sperimentare altri problemi che interessano il tuo sistema digestivo quando hai l'IBS.
Peter Dazeley / Getty ImagesPanoramica
La tua cistifellea è un piccolo organo a forma di sacco situato sul lato destro dell'addome superiore, nascosto sotto il fegato. Il compito principale della cistifellea è immagazzinare la bile, una sostanza che aiuta a digerire i cibi che mangiamo. La bile viene prodotta dal fegato e quindi immagazzinata nella cistifellea. Quando mangiamo cibi che contengono grasso, la cistifellea secerne la bile nell'intestino tenue dove la bile scompone il grasso, permettendogli di essere assorbito nel nostro flusso sanguigno.
Sintomi
Sebbene alcuni problemi alla cistifellea, compresi i calcoli biliari, possano svilupparsi senza alcun segno evidente, i seguenti sintomi possono essere indicativi di una malattia della colecisti:
- Gonfiore dopo i pasti, pasti particolari ad alto contenuto di grassi
- Diarrea cronica
- Indigestione
- Nausea dopo i pasti
- Dolore al centro o al lato destro dell'addome
È possibile che si verifichi una colica biliare, descritta anche come un attacco alla cistifellea, che può verificarsi entro poche ore dal consumo di un pasto abbondante o grasso. Potresti provare dolore nell'addome in alto a destra e questo dolore può irradiarsi nella parte superiore della schiena, tra le scapole, sotto la spalla destra o dietro lo sterno. Alcuni attacchi alla cistifellea provocano nausea e vomito. Di solito, questi attacchi durano solo un'ora o giù di lì. Tale attacco dovrebbe essere segnalato al medico, anche se i sintomi si attenuano.
Se si verificano i seguenti sintomi, consultare immediatamente un medico:
- Sgabelli color argilla
- Febbre e brividi insieme a nausea e vomito
- Segni di ittero
- Dolore grave e persistente nell'addome in alto a destra
Test diagnostici
Quando si riceve assistenza medica per i sintomi digestivi, il medico eseguirà un esame fisico e consiglierà esami del sangue.
Ulteriori test possono includere:
- Un'ecografia in grado di identificare la posizione e le dimensioni dei calcoli biliari
- Una tomografia computerizzata (TC) che può indicare la presenza di calcoli biliari, oltre a mostrare qualsiasi infiammazione o lesione alla cistifellea e ai dotti biliari
- Una cholescintigrafia (scansione HIDA) che prevede l'iniezione di una sostanza radioattiva per aiutare a valutare il funzionamento della cistifellea e per valutare la presenza di infezione della cistifellea o blocco dei dotti biliari
- Una colangiopancreatografia retrograda endoscopica (ERCP), che è una procedura interventistica utilizzata per identificare e rimuovere i calcoli dal dotto biliare
Trattamenti
Il trattamento più comune per i problemi alla cistifellea è la colecistectomia, che è la rimozione chirurgica della cistifellea. La procedura viene eseguita più spesso per via laparoscopica, con incisioni molto piccole.
IBS e problemi alla cistifellea
A differenza di altri problemi di salute, non sembra esserci alcuna prova che le persone che hanno l'IBS abbiano maggiori probabilità di soffrire di malattie della colecisti rispetto a quelle che non hanno l'IBS.
Un interessante percorso di ricerca esplora se la motilità della cistifellea compromessa possa contribuire ai sintomi dell'IBS. Gli studi sull'argomento sono pochi e hanno dato risultati molto contrastanti. Ad esempio, uno studio non ha rilevato differenze nei tassi di contrazioni della cistifellea tra pazienti con IBS e soggetti sani di controllo.
Un altro studio ha rilevato tassi più elevati di quanto ci si aspetterebbe nei pazienti che soffrono di IBS predominante nella stitichezza (IBS-C) e tassi più bassi di quanto ci si aspetterebbe in coloro che soffrono di IBS predominante nella diarrea (IBS-D). Un ulteriore studio non ha rilevato differenze tra pazienti affetti da IBS e controlli sani in termini di tassi di contrazione della cistifellea due ore dopo aver mangiato, ma ha riscontrato una differenza significativatreore dopo aver mangiato.
Al momento, la ricerca clinica sull'interrelazione tra IBS e problemi alla cistifellea rimane inconcludente.
È IBS o cistifellea?
Poiché l'IBS è un disturbo funzionale, molte persone con IBS non hanno piena fiducia nella loro diagnosi, e si chiedono se possano essere presenti altri disturbi digestivi. Poiché alcune persone con IBS provano nausea e poiché il dolore addominale può irradiarsi, è ragionevole chiedersi se potresti avere anche problemi alla cistifellea.
Il posto migliore per affrontare le tue preoccupazioni è avere una conversazione con il tuo medico, che può esplorare i tuoi sintomi e ordinare test diagnostici appropriati.