Una frattura aperta è una lesione che si verifica quando un osso rotto viene esposto attraverso la pelle. L'osso potrebbe effettivamente sporgere dalla pelle, oppure la pelle e i tessuti molli potrebbero essere gravemente feriti, esponendo la frattura. Spesso chiamata frattura composta, una frattura aperta viene trattata in modo diverso rispetto a una frattura chiusa.
Le fratture aperte possono guarire lentamente e, se complicate da un'infezione, possono verificarsi seri problemi di guarigione ossea, infezione sistemica o problemi persistenti con i tessuti circostanti. Il trattamento precoce di una frattura aperta si concentra sulla prevenzione dell'infezione e sulla stabilizzazione dell'osso.
DIPARTIMENTO. OF CLINICAL RADIOLOGY, SALISBURY DISTRICT HOSPITAL / Getty ImagesPulizia chirurgica dell'osso
La pulizia chirurgica dell'osso è uno dei primi passi per il trattamento di una frattura aperta. L'irrigazione, il lavaggio dell'osso e del sito della lesione, fa parte della riparazione chirurgica.
Questo di solito viene fatto in sala operatoria (OR) in anestesia. Può essere necessario pulire la lesione al pronto soccorso senza un'anestesia adeguata, ma spesso è insufficiente.
Determinare l'entità della lesione può essere difficile solo osservando una frattura aperta. Ciò è particolarmente vero nelle lesioni ad alta energia, comprese le collisioni di automobili e le ferite da arma da fuoco. Con questi tipi di lesioni, anche piccole penetrazioni nella pelle causano danni estesi ai tessuti molli intorno a una frattura aperta. Spesso, è necessaria un'incisione più grande che si estenda oltre la lesione per pulire sufficientemente il tessuto.
Rimozione di tessuti contaminati o non vitali
La seconda fase della chirurgia per frattura aperta, lo sbrigliamento, prevede la rimozione di materiale (come sporco, ghiaia o indumenti) e tessuto non vitale.
Anche la determinazione della vitalità del tessuto può essere una sfida e, in caso di fratture aperte gravi, possono essere necessarie più procedure chirurgiche per evitare di rimuovere il tessuto in eccesso, assicurando anche che tutto il tessuto non vitale sia stato rimosso.
Un modo per valutare se il tessuto è vitale è basato sul suo apporto di sangue. Senza un adeguato apporto di sangue, è improbabile che il tessuto sopravviva e potrebbe essere suscettibile alle infezioni.
Stabilizzare l'osso
La stabilizzazione delle ossa fratturate posiziona l'osso per la guarigione e aiuta a prevenire ulteriori danni ai tessuti.
Il metodo migliore per stabilizzare l'osso dipende da una serie di fattori. Molti metodi standard per stabilizzare l'osso, come il posizionamento di placche, viti o aste intramidollari, potrebbero non essere buone opzioni se c'è un'alta probabilità di contaminazione batterica. Spesso, un fissatore esterno viene utilizzato per stabilizzare le ossa nelle fratture aperte.
I fissatori esterni hanno alcuni vantaggi distinti in questa impostazione:
- Possono essere posizionati rapidamente, il che è spesso necessario in caso di traumi gravi
- Consentono una gestione ottimale della ferita
- Fissano l'osso senza posizionare oggetti estranei direttamente sul sito della lesione
Il tipo appropriato di fissazione per una frattura aperta dipende da fattori quali la posizione e l'entità della lesione.
Somministrazione di antibiotici
Gli antibiotici sono usati per prevenire e curare un'infezione e questo farmaco è tra gli aspetti più importanti del trattamento di una frattura aperta.
L'antibiotico più appropriato dipende dal tipo e dalla gravità della lesione. Se la lesione si è verificata in un ambiente contaminato, come ad esempio un incidente agricolo, ciò indirizzerebbe la selezione degli antibiotici.
Gli antibiotici vengono generalmente somministrati il prima possibile, anche prima dell'irrigazione e dello sbrigliamento, e di solito vengono continuati per 48 ore. Se si sviluppa un'infezione, gli antibiotici possono essere continuati anche più a lungo o l'antibiotico potrebbe essere cambiato per trattare specificamente l'organismo infettivo.
Tempistica degli eventi
Le fratture aperte devono essere trattate rapidamente e in sicurezza e la valutazione non deve essere ritardata. Queste lesioni vengono solitamente trattate chirurgicamente entro sei-12 ore dalla lesione.
Se il trattamento più sicuro prevede un ritardo, può essere appropriato, a condizione che gli antibiotici vengano avviati immediatamente
Prognosi delle fratture aperte
La prognosi di una frattura aperta dipende dalla gravità della lesione. Nel complesso, la guarigione da una frattura aperta richiede più tempo rispetto a una frattura chiusa.
Le complicanze sono più comuni dopo le fratture aperte rispetto alle fratture chiuse. A volte l'osso non guarisce, una condizione descritta come non unione. Il modo migliore per prevenire le complicazioni è cercare cure mediche urgenti e follow-up con il tuo medico dopo l'intervento chirurgico.
Le fratture aperte sono classificate come Grado I, Grado II e Grado III, con gradi più alti corrispondenti a lesioni più estese. Le lesioni di grado I possono guarire così come una frattura chiusa. Le lesioni di grado III hanno un alto rischio di infezione o mancato consolidamento e possono richiedere molto più tempo per la guarigione.
Una parola da Verywell
Una frattura aperta è un'emergenza medica che richiede una valutazione urgente e un trattamento tempestivo. Le fratture aperte sono lesioni gravi che possono portare a complicazioni come infezioni e ritardata guarigione ossea. Molte fratture aperte richiedono un trattamento chirurgico urgente per pulire e stabilizzare l'osso. Inoltre, il trattamento antibiotico è sempre necessario per ridurre la possibilità di infezione. Anche con un trattamento ideale, il rischio di complicanze associate a fratture aperte è elevato.