La chirurgia endoscopica funzionale del seno (FESS) è una tecnica minimamente invasiva utilizzata per eliminare i blocchi nei seni e rendere più facile la respirazione. Una procedura FESS può essere necessaria per le persone con sinusite ricorrente (infezione sinusale), deformità sinusale o escrescenze anormali nei seni per i quali i trattamenti non chirurgici hanno fallito.
FESS può essere utilizzato anche per rimuovere corpi estranei dai seni, alleviare la pressione intorno al nervo ottico o all'orbita oculare o sbloccare i condotti lacrimali.
Che cos'è la chirurgia endoscopica funzionale dei seni?
I seni sono un sistema interconnesso di cavità cave nel cranio composto da:
- Seni mascellari nelle guance
- Seni etmoidali tra gli occhi
- Seni splenoidi tra le sopracciglia e il ponte superiore del naso
- Seni frontali nella fronte
Durante la FESS, un tubo piccolo, rigido o flessibile, chiamato endoscopio, viene inserito attraverso una narice. Una minuscola telecamera collegata al tubo trasmette le immagini in diretta a un monitor video, consentendo al chirurgo di visualizzare i seni. Possono quindi utilizzare speciali strumenti chirurgici inseriti attraverso la stessa narice per svolgere varie funzioni.
Ad esempio, il chirurgo può rimuovere il tessuto del seno infetto, un polipo nasale o persino un corpo estraneo. È anche possibile rimuovere piccole ossa che rivestono le aperture del seno per fornire una migliore ventilazione e drenaggio dei seni.
Il vantaggio di FESS rispetto alle tecniche di chirurgia del seno più vecchie e invasive è che consente la visualizzazione diretta all'interno del naso. Questo è importante in quanto le patologie nasali (ad es. Polipi o altri blocchi) sono spesso il principale responsabile della condizione del seno di un paziente.
La chirurgia endoscopica del seno offre anche altri vantaggi. Uno studio ha rilevato che un'antrostomia mascellare medio-carne endoscopica era superiore alla più invasiva operazione Caldwell-Luc (rimozione dei tessuti dai seni mascellari tramite un foro nelle gengive) per quanto riguarda il comfort del paziente, sanguinamento durante l'operazione, giorni di degenza ospedaliera , attenuazione dei sintomi e risoluzione della malattia.
Sebbene sia tradizionalmente utilizzato come tecnica di chirurgia del seno, tieni presente che FESS può essere utilizzato anche per trattare determinate condizioni degli occhi. In questi casi, si accede alla cavità oculare o al nervo ottico attraverso i passaggi del naso e del seno.
FESS può essere utilizzato sia su bambini che su adulti. Viene più comunemente eseguita utilizzando l'anestesia locale, spesso con l'aggiunta di un sedativo per via endovenosa.
Controindicazioni
La FESS può essere estremamente efficace nel trattamento della sinusite refrattaria (resistente al trattamento), ma ci sono casi in cui la procedura può essere inappropriata. FESS deve essere usato con cautela nelle persone con gravi disturbi emorragici, come l'emofilia.
Potenziali rischi
Sebbene efficace in molti casi, la chirurgia del seno presenta alcuni rischi e richiede un periodo prolungato di recupero.
Oltre al rischio generale di intervento chirurgico e anestesia, la FESS può, in rare occasioni, portare alle seguenti complicanze postoperatorie:
- Grave sanguinamento nasale che può richiedere l'interruzione dell'intervento e, in alcuni casi, il ricovero in ospedale
- Perdita di liquido spinale cerebrale, che si verifica a seguito di una frattura della lamina cribriforme, il tetto della cavità nasale
- Perforazione settale, la rottura accidentale della cartilagine che separa le narici
- Perdita della vista causata da lesioni al nervo ottico
- Doppia visione causata da lesioni al nervo ottico o all'occhio stesso
- Perdita permanente dell'olfatto o del gusto (da lieve a grave)
Scopo di FESS
La FESS è indicata quando i trattamenti conservativi non riescono a fornire sollievo a una condizione del seno che sta diminuendo la qualità della vita di una persona.
Ci sono una varietà di condizioni che possono ostacolare il flusso d'aria attraverso i seni. FESS può essere raccomandato come trattamento per:
- Atresia coanale (malformazione congenita che causa il blocco del seno)
- Sinusite cronica o ricorrente
- Setto deviato
- Epistassi (sangue dal naso)
- Polipi nasali
- Sinus mucoceles (cisti sinusali)
- Tumori o corpi estranei nei seni
Meno comunemente, FESS è utilizzato nel trattamento delle seguenti condizioni oculari:
- Decompressione del nervo ottico
- Malattia dell'occhio della tiroide
- Condotto lacrimale ostruito
Valutazione preoperatoria
Se è indicato un intervento chirurgico ai seni, il medico può eseguire test preoperatori per tracciare il piano chirurgico. L'imaging è particolarmente importante poiché le cavità del seno si trovano vicino agli occhi, al cervello e a diverse arterie principali. L'imaging consente al chirurgo di mappare queste strutture per evitarle durante la procedura.
I test preoperatori possono includere:
- Scansioni di tomografia computerizzata (TC), imaging composto da più immagini radiografiche composte
- Strisci nasali e colture per identificare infezioni batteriche o fungine
- Test olfattivi per misurare quanto bene senti
Potrebbe anche essere necessario un esame fisico e una revisione della tua storia medica per assicurarti di essere candidato per la chirurgia e l'anestesia.
Come preparare
Se è indicata la chirurgia endoscopica del seno, incontrerai in anticipo uno specialista dell'orecchio, del naso e della gola noto come otorinolaringoiatra qualificato per eseguire la procedura. Il medico esaminerà i risultati preoperatori con te e discuterà in dettaglio l'intervento chirurgico, compreso ciò che devi fare prima e dopo.
Posizione
La FESS viene tipicamente eseguita come procedura ambulatoriale in un ospedale o in un centro chirurgico specializzato.
La sala operatoria sarà dotata di apparecchiature standard utilizzate per la chirurgia, tra cui una macchina per l'elettrocardiogramma (ECG) per monitorare la frequenza cardiaca, un pulsossimetro per monitorare l'ossigeno nel sangue e un ventilatore meccanico per fornire ossigeno supplementare se necessario.
Oltre a un endoscopio e un monitor video live-feed, ci saranno anche strumenti chirurgici appositamente progettati in grado di circumnavigare i passaggi del seno, inclusi coltelli, pinze, divaricatori e dispositivi di elettrocauterizzazione.
Cosa vestire
Avrai bisogno di indossare un camice da ospedale per la chirurgia endoscopica del seno, quindi indossa qualcosa in cui sei in grado di entrare e uscire facilmente. Evita di portare con te oggetti di valore, inclusi gioielli e orologi.
Inoltre, tieni presente che dovrai rimuovere contatti, protesi dentarie, apparecchi acustici e qualsiasi piercing alla bocca o al naso prima dell'intervento chirurgico.
Cibo e bevande
La FESS viene tipicamente eseguita con la cura dell'anestesia monitorata (MAC), una forma di sedazione endovenosa che ti rilassa e induce il "sonno crepuscolare". Per questo motivo, è necessario prendere le stesse precauzioni dietetiche di qualsiasi altro tipo di anestesia.
Cioè, dovrai smettere di mangiare a mezzanotte della notte prima dell'intervento. La mattina dopo, puoi prendere qualsiasi farmaco approvato dal tuo medico con pochi sorsi d'acqua. Entro quattro ore dall'intervento, niente dovrebbe essere preso per bocca, compresi cibo, acqua, gomme o mentine per l'alito.
Farmaci
Il medico ti consiglierà di interrompere temporaneamente l'uso di alcuni farmaci che promuovono il sanguinamento. Ciò è particolarmente importante con la chirurgia del seno poiché i passaggi sono rivestiti con centinaia di capillari che sono vulnerabili alla rottura.
Farmaci come anticoagulanti (fluidificanti del sangue) e farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) possono compromettere la coagulazione del sangue e portare a sanguinamento eccessivo e talvolta grave. Tra i farmaci che potresti dover interrompere prima e dopo la chirurgia endoscopica del seno ci sono:
- Aspirina
- Advil o Motrin (ibuprofene)
- Aleve (naprossene)
- Celebrex (celecoxib)
- Coumadin (warfarin)
- Vitamina E ad alto dosaggio
- Plavix (clopidogrel)
- Voltaren (diclofenac orale)
I FANS e gli anticoagulanti vengono in genere sospesi cinque giorni prima e dopo il FESS. L'aspirina generalmente deve essere interrotta 10 giorni prima dell'intervento e fino a due settimane dopo.
Cosa portare
Il giorno dell'intervento, dovrai portare un documento d'identità (come la patente di guida), la tua tessera assicurativa e una forma di pagamento se sono richiesti in anticipo i costi di copay o coassicurazione.
Dovrai anche portare qualcuno con te che ti accompagni a casa. Anche se viene utilizzata solo l'anestesia locale, probabilmente avvertirai dolore, disagio, lacrimazione e offuscamento dopo la procedura. Questi possono compromettere la tua capacità di guidare in sicurezza.
Altre preparazioni
Il tuo otorinolaringoiatra ti consiglierà di acquistare uno spray nasale decongestionante che contiene ossimetazolina, come Afrin. Questo deve essere utilizzato il giorno dell'intervento per aiutare a restringere i tessuti nei passaggi nasali.
Se la tua condizione del seno è correlata alla rinite allergica (raffreddore da fieno), ti potrebbe anche essere consigliato di prendere un antistaminico orale per ridurre il gonfiore dei tessuti. Allo stesso modo, se si è inclini a ricorrenti infezioni ai seni, può essere prescritto un breve ciclo di antibiotici orali per ridurre il rischio di infezione post-operatoria.
Ti verrà inoltre consigliato di smettere di fumare prima e dopo l'intervento chirurgico ai seni. Il fumo non solo aggrava i problemi ai seni, ma ostacola la guarigione restringendo i vasi sanguigni e riducendo la quantità di ossigeno che raggiunge la ferita chirurgica.
Non esitare a chiedere al tuo medico una prescrizione per gli aiuti per smettere di fumare che possono aiutarti a superare la voglia di nicotina. Aiuti come questi sono classificati come Essential Health Benefits (EHBs) ai sensi dell'Affordable Care Act e possono essere completamente coperti da assicurazione.
Cosa aspettarsi il giorno dell'intervento
La mattina dell'intervento, fai una doccia abbondante ma evita di applicare lozioni, creme idratanti o trucco sul viso.
Una o due ore prima dell'intervento, sarà necessario spruzzare lo spray nasale in ciascuna narice secondo le istruzioni sull'etichetta del prodotto. Ogni dose dura circa 12 ore.
Dopo aver effettuato il check-in in ospedale o in un centro chirurgico e aver firmato i moduli di consenso, vieni condotto sul retro per spogliarti e cambiarti in un camice da ospedale.
Prima dell'intervento
Dopo che ti sei cambiato, l'infermiera prenderà la tua altezza, peso, temperatura, pressione sanguigna e frequenza cardiaca. La tua altezza e il tuo peso sono importanti in quanto aiutano a calcolare la dose corretta del sedativo utilizzato per il MAC.
Sei posto sul tavolo operatorio in posizione supina (rivolto verso l'alto) con la testa leggermente inclinata all'indietro con un sostegno per il collo.
Nella maggior parte dei casi, verrà utilizzato il MAC. Ciò richiede il posizionamento di una linea endovenosa (IV) in una vena del braccio per fornire non solo la sedazione ma anche antibiotici preoperatori che riducono il rischio di infezione.
Per completare i preparativi, gli elettrodi adesivi vengono posizionati sul torace per il collegamento alla macchina ECG, mentre un pulsossimetro viene fissato a un dito per monitorare la saturazione di ossigeno nel sangue.
Durante la chirurgia
Una volta erogata la sedazione endovenosa, all'interno della tua narice viene iniettata una soluzione composta da lidocaina (per intorpidire i passaggi nasali) e adrenalina (per rilassare e allargare le cavità del seno).
L'endoscopio viene quindi inserito nella narice e nella cavità del seno, guidato da immagini in diretta sul monitor video. A seconda dello scopo dell'intervento, i tessuti possono essere resecati (rimossi), curettati (raschiati) o cauterizzati (bruciati) per allargare la cavità del seno o riparare le strutture danneggiate.
Se un polipo o un tumore viene asportato, viene in genere inviato a un laboratorio di patologia per accertare se ci sono prove di cancro. In alcuni casi, verranno utilizzati innesti ossei o cutanei per colmare le lacune causate dalla rimozione delle masse.
Al termine dell'intervento, il sito trattato viene riempito con un cerotto dissolvibile infuso con antibiotici e / o ossimetazolina. Un distanziatore dissolvibile può anche essere posizionato all'interno del passaggio per mantenerlo aperto nella forma desiderata durante la guarigione.
È inoltre possibile posizionare tubi nasali esterni o stecche insieme a ovatta di cotone per assorbire il sangue.
A seconda della complessità dell'ostruzione, la chirurgia endoscopica del seno può richiedere da una a quattro ore per essere eseguita.
Dopo l'intervento
Dopo l'intervento chirurgico, vieni portato in una sala di risveglio e monitorato per un'ora o due per assicurarti di non provare dolore o sanguinamento eccessivo e di essere in grado di mangiare e bere.
L'infermiera continuerà a monitorare i tuoi segni vitali fino a quando non si saranno normalizzati e sarai abbastanza stabile da cambiarti. Un amico o un familiare può quindi portarti a casa.
Se ti senti nauseato dalla sedazione, informa l'infermiera o il medico in modo che possa essere prescritto un farmaco antiemetico. Il medico può anche prescrivere farmaci antidolorifici, se necessario.
Recupero
Verywell / Madelyn, buonanotteIl tuo medico ti fornirà istruzioni dettagliate su come prenderti cura di te stesso a casa. Anche così, qualcuno dovrebbe stare con te per almeno 24 ore per aiutarti e monitorare eventuali sintomi avversi.
Per ridurre il dolore e l'infiammazione, mantieni il corpo in posizione eretta per i primi due giorni. Quando dormi, rinforzati con due o tre cuscini.
Puoi aspettarti di vedere del sangue durante questa fase iniziale di guarigione, ma l'emorragia di solito si interrompe entro 24-72 ore. Possono anche esserci segni di lividi (generalmente lievi) e arrossamento degli occhi.
A seconda della procedura utilizzata, il medico può raccomandare Tylenol (paracetamolo) da banco per aiutare a gestire il dolore o prescrivere un antidolorifico oppioide come Percocet (ossicodone più paracetamolo) per non più di tre-cinque giorni.
Puoi anche alleviare il dolore e l'infiammazione posizionando un impacco freddo sopra l'area trattata per non più di 10-15 minuti, più volte al giorno.
Guarigione
Nella maggior parte dei casi, le persone che si sottopongono a FESS possono tornare alla normale attività entro una o due settimane. Un recupero completo con la completa risoluzione dei sintomi può richiedere da uno a sei mesi, a seconda della procedura.
Attenendosi alle istruzioni per la cura del medico e seguendo alcuni semplici consigli, è possibile garantire un recupero più rapido e ridurre i rischi di complicanze.
- Proteggi il tuo naso: non soffiarti il naso per una settimana dopo l'intervento. Non pulire il naso con tamponi o rimuovere eventuali imballaggi, stecche o tubi fino a quando il medico non te lo dice.
- Utilizzare un risciacquo nasale salino: una volta rimossi l'imballaggio esterno e i tubi, irrigare i seni due volte al giorno con un kit di risciacquo salino commerciale consigliato dal medico. Molti risciacqui salini sono disponibili in una bottiglia a spruzzo preriempita, ma puoi anche usare una pentola neti con soluzione salina sterile acquistata in farmacia.
- Trattare un'emorragia dal naso: se si verifica un'emorragia dal naso, inclina la testa all'indietro e respira delicatamente attraverso il naso finché non si ferma. Uno spray nasale decongestionante come Afrin può anche aiutare a fermare il sangue dal naso, ma evita di usarlo per più di tre giorni in quanto può portare a una congestione di rimbalzo.
- Evita altri spray nasali e l'uso di CPAP: oltre ai FANS e agli anticoagulanti, dovresti anche evitare gli spray nasali steroidei e gli spray antistaminici fino a quando il tuo medico non ti dà l'OK. Lo stesso vale per le macchine a pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP) utilizzate per il trattamento dell'apnea notturna.
- Utilizzare un umidificatore: molti chirurghi consigliano un umidificatore a nebbia fredda dopo l'intervento chirurgico ai seni per aiutare a mantenere umidi i tessuti delle mucose durante la guarigione. Ciò è particolarmente utile in ambienti aridi o quando si utilizza un condizionatore d'aria (che può attirare l'umidità dall'aria).
- Controlla le secrezioni nasali: se vedi secrezioni marroni dalla narice, non preoccuparti. Questo è sangue essiccato mescolato con muco nasale. Anche una secrezione nasale densa, biancastra o gialla è comune e più probabile che sia muco che pus. La dimissione diventa preoccupante solo se accompagnata da sintomi di infezione.
Quando chiamare un dottore
Chiama il tuo medico se si verifica uno dei seguenti problemi dopo un intervento chirurgico ai seni endoscopici:
- Emorragia nasale eccessiva che non puoi controllare
- Aumenta il dolore, il rossore e il gonfiore intorno al sito chirurgico
- Febbre alta (oltre 100,5 gradi F) con brividi
- Scarico giallo-verdastro dal naso, soprattutto se ha un cattivo odore
- Cambiamenti nella visione
Assistenza di follow-up
Il tuo chirurgo vorrà vederti una o due settimane dopo l'intervento per assicurarsi che tu stia guarendo correttamente. Dopo un periodo di un mese o due, potrebbe essere programmato un altro appuntamento per valutare la tua risposta al trattamento.
È possibile eseguire un test olfattivo per verificare l'eventuale perdita dell'olfatto. Una scansione TC può essere eseguita al secondo o terzo appuntamento di follow-up per confrontare gli studi iniziali.
Informa sempre il medico di eventuali sintomi che manifesti, per quanto minori o insignificanti tu possa pensare che siano.
Mentre dall'80% al 90% delle persone che si sottopongono a FESS per sinusite cronica sperimentano un sollievo completo, ci sono alcuni che potrebbero richiedere un trattamento aggiuntivo (compreso un intervento di revisione).
Una parola da Verywell
Una chirurgia endoscopica funzionale del seno può essere estremamente efficace in alcuni casi, ma è indicata solo quando tutte le altre opzioni sono state esaurite.
Prima di procedere con una procedura, chiedi al tuo otorinolaringoiatra se sono disponibili altre opzioni per la tua condizione, come la sinuplastica con palloncino, una tecnica più recente in cui una vescica flessibile viene gonfiata nel naso per allargare la cavità del seno.