La tua frequenza cardiaca è il numero di volte che il tuo cuore batte ogni minuto. Quello che è considerato un normale battito cardiaco varia da persona a persona. A riposo, la frequenza cardiaca può variare da 60 a 100 battiti al minuto. La frequenza cardiaca aumenta con lo sforzo, quindi torna alla frequenza a riposo.
Una frequenza cardiaca a riposo che è troppo alta o troppo bassa potrebbe essere un segno di un problema medico. Per questo motivo, è importante sapere quale intervallo è normale per te. In generale, una frequenza cardiaca all'estremità inferiore indica che il tuo cuore è sano e non ha bisogno di lavorare così duramente per pompare il sangue intorno al tuo corpo.
Come prendere il polso
Uno dei primi segni vitali rilevati durante una visita allo studio del medico è il polso. Ma puoi misurare tu stesso il polso in qualsiasi momento. Le due aree più comuni per trovarlo sono:
- Polso
- Lato del collo
Posiziona le dita sul polso e conta i battiti per un minuto intero. È inoltre possibile utilizzare un pulsossimetro per rilevare il polso, che può essere acquistato allo sportello.
PeopleImages / E + / Getty ImagesFattori che influenzano la frequenza cardiaca
Quasi tutte le attività aumenteranno la frequenza cardiaca. Un'intensa attività fisica farà aumentare il polso oltre i 100 battiti al minuto. Durante il sonno, il polso può scendere sotto i 60 battiti al minuto. Altre situazioni che possono influire sulla frequenza cardiaca includono:
- Vivere l'emozione
- Temperature calde o umide
- Corporatura
- Farmaci, come beta bloccanti o farmaci per la tiroide
Esercizio
Una frequenza cardiaca più bassa è associata a una maggiore aspettativa di vita e una migliore salute cardiovascolare Un cuore più forte pompa il sangue in modo più efficiente in tutto il corpo. Gli atleti e gli individui molto attivi possono avere una frequenza cardiaca normale a partire da 40 battiti al minuto.
Condizioni di salute
Alcuni problemi di salute possono causare cambiamenti nella frequenza cardiaca che possono essere pericolosi. I ritmi cardiaci anormali sono chiamati aritmie. Esistono diversi tipi, ma due si manifestano come una frequenza cardiaca troppo veloce o troppo lenta:
- La bradicardia è una condizione in cui la frequenza cardiaca scende al di sotto di 60 battiti al minuto ed è accompagnata da altri sintomi, come mancanza di respiro, vertigini o estrema stanchezza.
- La tachicardia è l'opposto, in cui la frequenza cardiaca supera i 100 battiti al minuto, con mancanza di respiro, dolore al petto o vertigini. Tuttavia, alcune persone non mostrano mai sintomi e vengono diagnosticate durante un fisico. Esistono diversi sottotipi di tachicardia.
Se i cambiamenti nella frequenza cardiaca sono accompagnati da mancanza di respiro o dolore al petto, chiama immediatamente i servizi di emergenza.
Una parola da Verywell
Una nuova ricerca sta valutando l'impatto della variabilità della frequenza cardiaca sulla salute cardiovascolare. La variabilità cardiaca è la variazione degli intervalli di tempo tra i battiti cardiaci adiacenti. Uno studio pubblicato nel 2020 ha dimostrato che tra gli individui, una normale frequenza cardiaca può differire fino a 70 battiti al minuto.
Una frequenza cardiaca normale sarà diversa per ogni persona. Avere una frequenza cardiaca all'estremità superiore o inferiore del normale non indica sempre un problema. Se la tua frequenza cardiaca è pari o superiore a 120 battiti al minuto, contatta il medico.