La sindrome da tachicardia ortostatica posturale (POTS) è una condizione medica caratterizzata da vertigini e palpitazioni in risposta alla posizione eretta. Con POTS, la frequenza cardiaca aumenta notevolmente con la posizione del corpo.
La maggior parte delle persone con POTS sono donne di età compresa tra 13 e 50 anni. Alcune persone hanno una storia familiare di POTS, ma la maggior parte no; alcune persone riferiscono che la POTS è iniziata dopo una malattia o un fattore di stress, altri riferiscono che è iniziata gradualmente. La diagnosi si basa su una valutazione della pressione sanguigna e del polso (frequenza cardiaca). Gli effetti variano in gravità da relativamente lievi a invalidanti e farmaci e strategie di stile di vita possono aiutare a ridurre i sintomi.
Hitoshi Nishimura / Getty ImagesSintomi
POTS è un disturbo che può colpire i giovani che sono altrimenti sani. La condizione può iniziare all'improvviso. In genere si verifica tra i 15 ei 50 anni e le donne hanno maggiori probabilità di svilupparlo rispetto agli uomini.
Con POTS, puoi sperimentare una serie di sintomi che si verificano entro pochi minuti da una posizione sdraiata o seduta. I sintomi possono manifestarsi spesso, anche su base giornaliera.
I sintomi più comuni di POTS includono:
- Vertigini
- Palpitazioni (sensazione di battito cardiaco accelerato o irregolare)
- Le gambe diventano di un colore rosso porpora
- Vertigini
- Visione offuscata
- Debolezza
- Tremore
- Sensazioni di ansia
- Mal di testa
- Fatica
- Ti senti come se fossi quasi svenuto
- Disturbi del sonno
- Difficoltà a concentrarsi
Puoi sperimentare qualsiasi combinazione di questi sintomi con POTS.
Se hai POTS, potresti anche sperimentare episodi ricorrenti di svenimento, in genere senza alcun fattore scatenante oltre ad alzarti in piedi.
A volte, le persone che hanno POTS non sono in grado di tollerare lo sport o l'esercizio fisico e possono sentirsi storditi e vertigini in risposta a un'attività fisica lieve o moderata. Questo può essere descritto come intolleranza all'esercizio.
Effetti associati
La POTS può essere associata ad altre sindromi da disautonomia, come la sincope neurocardiogena. Le persone con POTS sono spesso co-diagnosticate con altre condizioni come la sindrome da stanchezza cronica, la sindrome di Ehlers-Danlos, la fibromialgia, l'emicrania e altre condizioni autoimmuni e / o intestinali.
Cause
Normalmente, alzarsi in piedi fa scorrere il sangue dal busto alle gambe. Questo cambiamento improvviso significa che è immediatamente disponibile meno sangue per il pompaggio del cuore. Per compensare questo, il sistema nervoso autonomo dice ai vasi sanguigni di restringersi per spingere più sangue al cuore e mantenere la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca normali. La maggior parte delle persone non subisce alcun cambiamento nella pressione sanguigna o nel polso quando è in piedi.
A volte, però, il corpo non è in grado di farlo correttamente. Se la pressione sanguigna scende dalla posizione eretta e provoca sintomi come vertigini, si parla di ipotensione ortostatica. Se la pressione sanguigna rimane normale, ma la frequenza cardiaca aumenta, si parla di POTS.
I fattori esatti che causano POTS sono probabilmente diversi in ogni persona, ma sono correlati a cambiamenti nel sistema nervoso autonomo, livelli di ormoni surrenali, volume totale di sangue (che può diminuire in caso di disidratazione) e scarsa tolleranza all'esercizio.
Sistema nervoso autonomo
La pressione sanguigna e la frequenza cardiaca sono controllate dal sistema nervoso autonomo, la parte del sistema nervoso che gestisce le funzioni corporee interne come la digestione, la respirazione e la frequenza cardiaca. È normale che la pressione sanguigna scenda leggermente e che il battito cardiaco acceleri un po 'quando ti alzi in piedi. Con POTS, tuttavia, questi cambiamenti sono più sostanziali del solito.
La POTS è considerata un tipo di disautonomia, che è una regolazione ridotta del sistema nervoso autonomo. Ci sono molte altre sindromi che si pensa siano correlate alla disautonomia, come la fibromialgia, la sindrome dell'intestino irritabile e la sindrome da stanchezza cronica.
Non è chiaro il motivo per cui POTS o uno qualsiasi degli altri tipi di disautonomia si sviluppano e sembra esserci una predisposizione familiare a queste condizioni.
A volte il primo episodio di POTS si verifica dopo un evento di salute come:
- Malattia infettiva acuta, come un brutto caso di influenza
- Un episodio di trauma o commozione cerebrale
- Chirurgia importante
- Gravidanza
Diagnosi
La tua valutazione diagnostica includerà una storia medica, un esame fisico e test diagnostici. Il medico può misurare la pressione sanguigna e il polso almeno due volte: una volta mentre si è sdraiati e una volta mentre si è in piedi.
Normalmente, alzarsi in piedi aumenta la frequenza cardiaca di 10 battiti al minuto o meno. Con POTS, la frequenza cardiaca dovrebbe aumentare di 30 battiti al minuto o più mentre la pressione sanguigna rimane più o meno la stessa.
In POTS, la frequenza cardiaca rimane elevata per più di pochi secondi in piedi (spesso 10 minuti o più), i sintomi si verificano frequentemente e la condizione dura per più di pochi giorni.
I cambiamenti di posizione dell'impulso non sono l'unica considerazione diagnostica per POTS: puoi sperimentare questo grado di cambiamento con altre condizioni.
Test diagnostici
Un test del tavolo inclinabile può essere utile per fare la diagnosi di POTS. Durante questo test, la pressione sanguigna e il polso vengono misurati a diversi intervalli di tempo quando si è sdraiati su un tavolo e quando il tavolo viene spostato in posizione verticale.
Diagnosi differenziale
Ci sono molte cause di disautonomia, sincope e ipotensione ortostatica. Durante la tua valutazione medica, il tuo medico può prendere in considerazione altre condizioni oltre a POTS, come la disidratazione, il decondizionamento dal riposo a letto prolungato e la neuropatia diabetica.
Anche farmaci come diuretici o farmaci per la pressione sanguigna possono causare effetti simili a quelli di POTS.
Trattamento
Esistono diversi approcci importanti utilizzati nella gestione dei POTS e potrebbe essere necessaria una combinazione di diversi approcci terapeutici. Il medico potrebbe suggerirti di controllare regolarmente la pressione sanguigna e il polso a casa in modo da poter discutere i risultati quando ti presenti per i controlli medici.
Fluidi e dieta
Bere liquidi senza caffeina può mantenerti idratato. Tu e il tuo medico potete calcolare la giusta quantità di liquidi di cui avete bisogno ogni giorno. La disidratazione notturna è comune, quindi è particolarmente importante bere liquidi come prima cosa al mattino, prima di alzarsi dal letto, se possibile.
È anche importante mantenere una quantità adeguata di sodio. In genere, è estremamente raro che una persona abbia un contenuto di sodio troppo basso, ma è un fattore di cui essere consapevoli.
Terapia fisica
La terapia fisica può aiutare il tuo corpo a imparare ad adattarsi a una posizione eretta. Poiché può essere molto difficile esercitarsi quando si ha la POTS, potrebbe essere necessario un programma di esercizi formali sotto supervisione.
Un programma di esercizi per POTS può iniziare con il nuoto o con l'uso di vogatori, che non richiedono una postura eretta. Generalmente, dopo un mese o due, è possibile aggiungere camminata, corsa o ciclismo.
Se hai la POTS, dovrai continuare il tuo programma di esercizi a lungo termine per evitare che i sintomi ritornino.
Farmaco
Le prescrizioni che sono state utilizzate per gestire la POTS includono midodrina, beta-bloccanti, piridostigmina (Mestinon) e fludrocortisone.
Anche l'ivabradina (usata per una condizione cardiaca chiamata tachicardia sinusale) è stata utilizzata efficacemente in alcune persone con POTS.
Calze a compressione graduata
Il medico può prescrivere calze a compressione, che impediscono a troppo sangue di fluire nelle gambe quando si è in piedi, aiutando potenzialmente a evitare l'ipotensione ortostatica.
Una parola da Verywell
POTS è una condizione che può essere molto fastidiosa e frustrante. Questa condizione colpisce spesso i giovani e, sebbene spesso si risolva nel tempo, il trattamento è utile.
Potresti aver bisogno di alcuni aggiustamenti dei tuoi farmaci mentre tu e il tuo medico lavorate per trovare il farmaco e la dose giusti per voi.