La disfunzione nella connessione tra il cervello e l'intestino può essere un fattore che contribuisce alla sindrome dell'intestino irritabile (IBS).
L'IBS è tutt'altro che semplice ei ricercatori stanno guardando oltre l'intestino e verso i complessi sistemi di comunicazione che collegano l'intestino al cervello per cercare di capire l'IBS.
Fototeca scientifica - PASIEKA. / Getty ImagesNozioni di base di biologia
La comunicazione tra tutte le parti del nostro corpo avviene attraverso il passaggio di informazioni da nervo a nervo.
Questa comunicazione avviene lungo i seguenti percorsi:
- Sistema nervoso centrale (SNC): cervello e midollo spinale
- Sistema nervoso periferico (PNS): vie nervose che si estendono oltre il cervello e il midollo spinale.
Il sistema nervoso periferico è ulteriormente suddiviso in due parti:
- Sistema nervoso somatico: responsabile del controllo volontario dei muscoli e della reazione alle sensazioni esterne.
- Sistema nervoso autonomo: responsabile delle risposte motorie e sensoriali dei nostri organi interni (visceri).
Sistema nervoso enterico
Il sistema nervoso enterico (ENS) è una parte del sistema nervoso autonomo che è responsabile della regolazione del processo di digestione. L'ENS gestisce la motilità (movimento dei muscoli), la secrezione di liquidi e il flusso sanguigno. La disfunzione del sistema enterico è un fattore importante nell'IBS.
Su per la scala in basso
La comunicazione è una strada a doppio senso quando si tratta di cervello e sistema digerente. Diversi percorsi collegano il cervello e l'intestino con le informazioni che fluiscono avanti e indietro su base continua. Questa stretta connessione si vede più chiaramente nella nostra risposta allo stress (minaccia percepita), il che suggerisce che questa rete di comunicazione è molto importante per la nostra sopravvivenza.
I ricercatori stanno trovando prove che la disfunzione lungo questi percorsi su e giù può contribuire al dolore addominale, alla stitichezza e / o alla diarrea che sono i sintomi dell'IBS. I nervi nell'intestino che stanno vivendo un'eccessiva sensibilità possono innescare cambiamenti nel cervello.
Pensieri, sentimenti e attivazione di parti del cervello che hanno a che fare con l'ansia o l'eccitazione possono stimolare risposte intestinali esagerate. Un malfunzionamento può anche essere riscontrato lungo i molti percorsi diversi che collegano il cervello e l'intestino. La disfunzione nel sistema di comunicazione cervello-intestino interferisce con la capacità del corpo di mantenere l'omeostasi, uno stato in cui tutti i sistemi funzionano senza problemi.
Il ruolo della serotonina
Il mezzo con cui una cellula nervosa comunica con l'altra è attraverso sostanze chimiche chiamate neurotrasmettitori. Un neurotrasmettitore estremamente importante per il funzionamento digestivo è la serotonina (5-HT). Si stima che fino al 95 percento della serotonina nel corpo umano si trovi nel tratto digestivo. La serotonina è considerata una parte vitale del sistema di comunicazione tra il cervello e l'intestino. La serotonina sembra avere un ruolo nella motilità, sensibilità e secrezione di liquidi.Movimento, sensibilità al dolore e quantità di liquido nelle feci: puoi capire perché la serotonina è stata al centro dell'attenzione per i ricercatori sull'IBS.
Sono state riscontrate differenze nei livelli di serotonina tra i pazienti che soffrono di diarrea rispetto a quelli che hanno la stitichezza. in uno studio di ricerca, i pazienti con diarrea avevano livelli più alti del normale di serotonina nel sangue dopo un pasto, mentre i pazienti che soffrivano di stitichezza avevano livelli di serotonina inferiori al normale. Questa differenza è alla base degli sforzi per sviluppare un farmaco che aumenti o diminuisce i livelli di serotonina mirando a specifici siti recettoriali (5-HT3 e 5-HT4) per trattare l'IBS. Ci sono diversi nuovi farmaci in questa categoria per il trattamento di IBS-D e IBS-C.
Una nuova direzione di ricerca sull'IBS si concentra su una classe di proteine chiamate trasportatori della ricaptazione della serotonina (SERT). I SERT sono responsabili della rimozione della serotonina dopo che è stata rilasciata. Ci sono alcune indicazioni che ci sono differenze nell'attività SERT quando sono presenti IBS o infiammazione. Una scuola di pensiero è che l'eccesso di serotonina interferisca con il processo di omeostasi, impedendo così al sistema digerente di funzionare in modo normale.
Sapere è potere
Come puoi tradurre le tue nuove conoscenze nell'aiutare a gestire meglio il tuo IBS? Ovviamente, non hai il potere di influenzare direttamente i tuoi livelli di serotonina. Tuttavia, ci sono due aree in cui le tue azioni hanno un impatto diretto sul sistema di comunicazione tra il cervello e l'intestino.
Attraverso l'uso di esercizi di rilassamento, puoi lavorare attivamente per disattivare la risposta allo stress, in cui i cambiamenti intestinali si verificano in risposta a pensieri e sentimenti. Potresti anche considerare il riflesso gastrocolico in cui le contrazioni del colon vengono stimolate mangiando un pasto abbondante o cibi grassi quando decidi quali cibi mangiare. Per la diarrea sarebbe meglio consumare pasti più piccoli, mentre per la stitichezza sarebbe preferibile un pasto abbondante per innescare un movimento intestinale.
La consapevolezza che i problemi nell'IBS si estendono ben oltre l'avere uno "stomaco sensibile" può aiutarti a sviluppare una varietà di strategie per affrontare proprio questi problemi.