AGGIORNAMENTO: malattie recenti sono state associate all'uso di sigarette elettroniche (svapo). Poiché le cause specifiche di questi casi di lesioni polmonari non sono ancora note, i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) consiglia di astenersi da tutti i prodotti di svapo.
C'è una mancanza di comprensione sui rischi per la salute dello svapo. Ci sono prove più che sufficienti per dimostrare che questa pratica può causare gravi rischi per la salute, ma i ricercatori stanno ancora cercando di determinare la misura in cui lo svapo è dannoso.
Studi recenti hanno scoperto che le sostanze nocive in molti prodotti di svapo potrebbero aumentare il rischio di infarto, malattia polmonare ostruttiva cronica (BPCO) e dipendenza, soprattutto tra gli adolescenti.
L'uso delle sigarette elettroniche ha acquisito molto successo negli ultimi anni, in particolare tra adolescenti e giovani adulti. Comunemente denominati "svapo", questi prodotti utilizzano un vapore aerosol infuso con aromi o nicotina che vengono poi inalati dall'utente.
Hanno un aspetto e una sensazione molto simili alle sigarette, ma le sigarette elettroniche non bruciano tabacco, uno dei motivi principali del motivo per cui il fumo è così pericoloso. Per questo motivo, questi dispositivi sono spesso promossi come un'alternativa più sicura al fumo. Ma mentre le sigarette elettroniche sembrano essere meno dannose delle sigarette combustibili, non sono esattamente prive di rischi.
GoodLifeStudio / Getty ImagesSostanze nocive
A differenza delle sigarette che funzionano bruciando tabacco e producendo fumo, le sigarette elettroniche riscaldano il liquido per creare vapore. Molte aziende diverse producono prodotti per sigarette elettroniche e i tipi di ingredienti che si trovano in alcune cartucce liquide possono differire da una marca all'altra. Alcune delle sostanze nocive più comuni presenti nei prodotti da svapo includono sostanze chimiche aromatizzanti, metalli tossici e nicotina.
Prodotti chimici aromatizzanti
I composti aromatici e gli altri ingredienti nel liquido per sigarette elettroniche sono stati storicamente un po 'gratuiti per tutti e stanno diventando gradualmente regolati nel tempo man mano che la Food and Drug Administration (FDA) statunitense emana nuovi requisiti. Gli avvisi sulla nicotina e gli elenchi degli ingredienti presentati alla FDA sono richiesti dal 2018-2019 per la maggior parte dei liquidi per sigarette elettroniche venduti negli Stati Uniti, ma la vera regolamentazione di sicurezza, dove i prodotti eccessivamente dannosi sono tenuti fuori dal mercato, non sarà pienamente in vigore fino al 2022 .
A partire dal 1 ° febbraio 2020, la FDA ha vietato la produzione e la vendita di prodotti da svapo aromatizzati (esclusi mentolo e tabacco).
Tuttavia, i criteri per l'accettazione del prodotto possono essere ancora così ampi in quanto "non sollevano questioni diverse di salute pubblica" rispetto a un prodotto del tabacco esistente. Non è certo una forte raccomandazione di sicurezza.
Come aromatizzanti viene utilizzata un'ampia gamma di composti chimici. Alcuni additivi aromatici, come il diacetile (che si trova nei popcorn al burro) possono essere sicuri in piccole quantità nel cibo ma potenzialmente rischiosi se inalati per lunghi periodi. È stato dimostrato che il diacetile causa una grave malattia polmonare chiamata "polmone da popcorn" se inalato per lunghi periodi di tempo, sollevando serie preoccupazioni tra gli operatori sanitari sulla sua presenza in alcuni prodotti per lo svapo.
Il diacetile, tuttavia, è solo una delle tante diverse sostanze chimiche aggiunte ai liquidi delle sigarette elettroniche. Con una ricerca limitata disponibile sulle sigarette elettroniche e sui loro ingredienti, non è chiaro se altri additivi comportino rischi simili.
Metalli tossici
Il processo di vaporizzazione ad alta temperatura che produce l'aerosol da svapare può anche generare composti chimici indesiderati. La maggior parte del fluido per sigarette elettroniche viene semplicemente evaporata o aerosolizzata in una nuvola di goccioline fini sulle bobine calde, ma alcune sono chimicamente alterate o contaminate con tracce di metalli pesanti fuoriuscite dalla bobina, comprese quantità non trascurabili di metalli tossici come il piombo.
Uno studio pubblicato nel numero di febbraio 2018 di Environmental Health Perspectives, ha analizzato diversi campioni di aerosol di sigarette elettroniche e ha rilevato che circa la metà dei loro campioni aveva livelli di piombo superiori agli standard di sicurezza messi in atto dall'Agenzia per la protezione ambientale.
I metalli tossici come il piombo sono difficili da elaborare per il nostro corpo. Per questo motivo, l'esposizione ripetuta può provocare l'accumulo di metallo nel corpo e causare danni al cervello, ai reni e ad altri organi vitali.
Non è ancora noto quanto di questi metalli tossici vengano effettivamente assorbiti dal corpo durante lo svapo o se le quantità trovate nelle sigarette elettroniche possano influire sulla salute a lungo termine. È una domanda difficile da studiare, in parte perché le sigarette elettroniche non sono standardizzate. Il modo in cui sono fatti, compresi quali metalli vengono utilizzati per le bobine, quanto si surriscaldano e quanto velocemente si raffreddano, può influire sulla concentrazione di metalli nell'aerosol.
Anche i comportamenti degli utenti sono importanti, poiché sbuffi più profondi e frequenti potrebbero aumentare la probabilità che i metalli penetrino nell'aerosol o l'assorbimento del metallo nel corpo.
Nicotina
Molte sigarette elettroniche contengono nicotina, la sostanza chimica che crea dipendenza che si trova nelle sigarette e in altri prodotti del tabacco. Ma la nicotina non crea solo dipendenza. Colpisce quasi ogni aspetto del corpo, incluso il cervello, i vasi sanguigni e il sistema immunitario. Quanto sei esposto durante lo svapo dipenderà molto dal prodotto stesso e da quanto spesso o profondamente inali.
Nonostante la nicotina sia comune in molti liquidi da svapo, gli utenti spesso non sanno se è presente nel prodotto che stanno utilizzando. Le cartucce liquide prodotte da JUUL, un marchio di sigarette elettroniche popolare tra gli adolescenti, contengono la stessa quantità di nicotina di un pacchetto di sigarette. Eppure quasi due terzi degli utenti JUUL di età compresa tra i 15 ei 24 anni intervistati non sapevano che le cartucce del marchio contenessero nicotina.
A partire dal 20 dicembre 2019, il nuovo limite di età legale è di 21 anni per l'acquisto di sigarette, sigari o altri prodotti del tabacco negli Stati Uniti.
Dipendenza
La nicotina nelle sigarette elettroniche può portare alla dipendenza influenzando i centri di ricompensa del cervello e inducendo il corpo a rilasciare sostanze chimiche per il benessere. Più nicotina usi, più ne avrai bisogno per ottenere lo stesso effetto piacevole (un processo noto come tolleranza).
Dopo un po ', il cervello smette di essere in grado di funzionare correttamente senza nicotina (chiamata dipendenza). Quando ciò accade, interrompere il flusso di nicotina (es. Smettere di fumare "tacchino freddo") può provocare sintomi di astinenza come agitazione o voglie intense di nicotina, finché il tuo corpo non impara ad adattarsi alla vita senza di essa. La dipendenza si verifica quando l'uso della nicotina non si sente più facoltativo. Diventa una compulsione estremamente difficile da controllare.
Per coloro che sono già dipendenti dalla nicotina attraverso le sigarette e altri prodotti del tabacco, questo significa in gran parte scambiare una dipendenza con un'altra. Ma i fumatori non sono gli unici a raccogliere lo svapo.
Adolescenti e giovani adulti stanno iniziando a svapare a frotte, mettendoli a rischio di diventare dipendenti dalla nicotina e aumentando potenzialmente le possibilità che sviluppino altri problemi di uso di sostanze in seguito.
Lesioni
Le sigarette elettroniche utilizzano batterie agli ioni di litio per riscaldare le bobine e produrre un aerosol. In rare occasioni, tali batterie possono funzionare male, provocando il surriscaldamento del dispositivo, l'incendio o persino l'esplosione. Secondo l'Amministrazione antincendio degli Stati Uniti, tra il 2009 e il 2016 sono stati segnalati quasi 200 incidenti di questo tipo, 133 dei quali hanno provocato lesioni, spesso mentre la sigaretta elettronica veniva attivamente utilizzata o conservata in tasca. Il maggior numero di incidenti in questo periodo di studio si è verificato nel 2016 e le tendenze suggeriscono che probabilmente aumenteranno di anno in anno man mano che le vendite di dispositivi di svapo continuano a crescere.
Qualcosa da notare qui: la sicurezza delle penne per vaporizzatori può variare a seconda del marchio e alcuni utenti creano persino le proprie penne per vaporizzatori a casa, il che può essere molto pericoloso anche per gli esperti di elettronica di costruzione.
Poiché ci sono così tanti diversi design e processi di produzione quando si tratta di sigarette elettroniche, alcuni prodotti per lo svapo hanno maggiori probabilità di funzionare male rispetto ad altri.
Avvelenamenti
Gli aromi usati nelle sigarette elettroniche, come il cioccolato o lo zucchero filato, non piacciono solo agli adolescenti e agli adulti. Possono anche suscitare l'interesse dei bambini piccoli.
Se i dispositivi per lo svapo o le cartucce di liquidi non vengono tenuti lontani dalla loro portata, i bambini piccoli possono per errore toccare, bere o inalare il liquido o ottenere liquidi da vaporizzare negli occhi o sulla pelle e possono portare a malattie gravi o alla morte. Le sigarette elettroniche rappresentano fino al 42% delle chiamate di esposizione alle sigarette ai centri antiveleni negli Stati Uniti, circa la metà delle quali coinvolge un bambino sotto i 6 anni.
Problemi di salute gravi o cronici
Non si sa molto su come le sigarette elettroniche influiscano sulla salute a lungo termine. Sono ancora troppo nuovi e sono necessarie molte più ricerche. Studi recenti, tuttavia, hanno iniziato a trovare connessioni tra l'uso di sigarette elettroniche e problemi di salute gravi o cronici, tra cui BPCO e attacchi di cuore.
Problemi respiratori
Il vapore prodotto dalle sigarette elettroniche potrebbe sembrare innocuo (soprattutto se paragonato al fumo del tabacco che brucia), ma in realtà contiene minuscole particelle che possono irritare o danneggiare i tessuti polmonari sensibili. Non sorprende quindi che le persone che usano dispositivi di svapo abbiano maggiori probabilità di segnalare problemi di respirazione o dolore al petto, rispetto a coloro che non vaporizzano o fumano.
Gli utenti di sigarette elettroniche sembrano avere maggiori possibilità di sviluppare la BPCO, una condizione che include enfisema e bronchite cronica che è strettamente legata al fumo tradizionale.
Questo rischio persiste anche quando si prende in considerazione il duplice uso, cioè quelli che utilizzano sigarette sia combustibili che elettroniche. Nei casi in cui gli utenti di sigarette elettroniche sono anche fumatori, la ricerca ha dimostrato che le possibilità di problemi respiratori sono aggravate.
Problemi cardiovascolari
Un'altra preoccupazione segnalata da recenti ricerche è il potenziale danno che lo svapo potrebbe avere sulla salute cardiovascolare. Alcune sostanze chimiche presenti nelle sigarette elettroniche, come la nicotina, possono influire sul flusso sanguigno. Gli studi dimostrano che l'uso regolare di sigarette elettroniche potrebbe aumentare le possibilità di infarto, ictus e persino malattie cardiache. In effetti, la ricerca mostra che gli utenti di sigarette elettroniche hanno quasi il doppio delle probabilità di subire un attacco di cuore rispetto ai non utenti, anche quando gli analisti controllano altri fattori di rischio noti, incluso lo stato di fumo.
Rischi per la salute tra gli adolescenti
Si stima che 3,6 milioni di studenti delle scuole medie e superiori abbiano dichiarato di svapare nel 2018, rispetto ai 2,1 milioni dell'anno precedente. Se le tendenze si mantengono costanti, quel numero continuerà a salire.
Gli adolescenti ei giovani adulti sono particolarmente vulnerabili agli effetti dei prodotti da svapo, in particolare quelli contenenti nicotina. Il cervello si sta ancora sviluppando durante l'adolescenza e questo può rendere più facile per alcuni non solo diventare dipendenti dalla nicotina nelle sigarette elettroniche, ma anche sviluppare problemi di uso di sostanze più avanti nella vita.
La nicotina può anche influenzare i giovani in altri modi, incluso metterli a rischio di disturbi dell'umore, ridurre il controllo degli impulsi e avere un impatto negativo sulle parti del cervello responsabili della memoria e dell'apprendimento.
Lo svapo è attualmente molto più popolare tra gli adolescenti rispetto al fumo, ma questo potrebbe cambiare.
La ricerca sull'uso di sigarette elettroniche nell'adolescenza ha scoperto che gli adolescenti che svapavano avevano maggiori probabilità di continuare a fumare nella prima età adulta.
Le implicazioni per la salute pubblica di questo non possono essere sopravvalutate. Anche con un enorme calo dei tassi di consumo di tabacco negli Stati Uniti e altrove, il fumo uccide ancora milioni di persone all'anno. Poiché sempre più giovani sviluppano dipendenze dalla nicotina nell'adolescenza, i progressi compiuti negli ultimi 50 anni per ridurre la prevalenza di decessi e malattie legati al tabacco potrebbero vedere gravi battute d'arresto.
Vaping come alternativa al fumo
Lo svapo sembra essere meno dannoso del fumo, ma non è difficile. Il fumo è una delle principali cause di morte prevenibile in tutto il mondo, uccidendo milioni di persone ogni anno. È collegato a un numero sbalorditivo di problemi di salute, dal cancro alla disfunzione erettile.
Non sorprende che alcuni fumatori si stiano rivolgendo alle sigarette elettroniche come mezzo per svezzarsi dai prodotti del tabacco tradizionali più delicatamente che smettere di fumare. Ma se lo svapo possa effettivamente aiutare le persone a smettere di fumare è ancora oggetto di discussione.
La ricerca che studia l'efficacia dello svapo come mezzo per smettere di fumare è mista e attualmente non è approvata come prodotto per smettere di fumare dalla Food and Drug Administration. Inoltre, invece di passare completamente dal fumo allo svapo, molti fumatori finiscono per fare entrambe le cose, aggravando il rischio che avrebbero sperimentato altrimenti.
Forse la più grande preoccupazione nel promuovere lo svapo come alternativa al fumo è nel contesto dei non fumatori. Per coloro che non fumano già, iniziare a svapare potrebbe causare danni reali, specialmente tra gli adolescenti il cui cervello e sistema corporeo ancora in via di sviluppo sono più vulnerabili agli effetti dannosi della nicotina e di altre sostanze potenzialmente dannose presenti nelle sigarette elettroniche.
Una parola da Verywell
Sono necessarie molte più ricerche sui rischi a lungo termine dello svapo, ma ciò che sappiamo già mostra che ci sono alcune preoccupazioni potenzialmente serie associate all'uso delle sigarette elettroniche, specialmente tra adolescenti e giovani adulti. In conclusione: tutti dovrebbero evitare le sigarette elettroniche.