La pouchite è una condizione che può colpire le persone che hanno subito un intervento chirurgico con j-pouch (anastomosi sacca ileale-anale [IPAA]) per la colite ulcerosa. Il meccanismo della pouchite non è ben compreso e si pensa che possa includere diversi tipi di malattia. È la complicanza più comune nelle persone con j-pouch.
KATERYNA KON / SCIENCE PHOTO LIBRARY / Getty ImagesI sintomi della pouchite possono includere:
- movimenti intestinali più frequenti e urgenti
- crampi addominali
- sanguinamento rettale
- febbre
La pouchite risponde tipicamente al trattamento con antibiotici ma può ripresentarsi in circa due terzi dei pazienti. Circa il 10% dei pazienti soffre di pouchite ricorrente che non risponde alla terapia antibiotica. Questi attacchi ricorrenti di pouchite possono causare una diminuzione della qualità della vita per le persone con una j-pouch.
Ottenere un trattamento per la pouchite, specialmente nel periodo immediatamente successivo all'intervento, è molto importante. Chiunque abbia subito un intervento chirurgico alla sacca pelvica deve contattare immediatamente il proprio medico quando la sacca sembra "spenta" e ci sono sintomi di dolore, febbre e sangue nelle feci.
Perché i probiotici aiutano?
I ricercatori hanno scoperto che le persone che soffrono di pouchite hanno meno batteri benefici, vale a dire lattobacilli e bifidobatteri, nel loro tratto digerente. Il passo logico successivo è stato quello di condurre prove per vedere se l'aumento dei batteri benefici nel tratto digestivo avrebbe aiutato a migliorare i sintomi della pouchite. Gli integratori di questi batteri benefici sono chiamati "probiotici" e possono includere un'ampia varietà di ceppi batterici vivi.
Le prove per l'uso dei probiotici
L'American Gastroenterology Association (AGA) ha pubblicato nel 2020 le linee guida per la pratica clinica sull'uso dei probiotici per il trattamento delle condizioni di salute dell'apparato digerente, inclusa la pouchite. Per adulti e bambini, il gruppo raccomanda in modo condizionale una combinazione di otto ceppi di probiotici rispetto ad altri probiotici o nessuno. Gli otto ceppi sonoL paracasei subspparacasei, L plantarum, L acidophilus, L delbrueckii subspbulgaricus, B longum subsplongum, B breve, B longum subspinfantis, eS salivarius subspthermophilus senza o altri probiotici.
Le linee guida AGA sottolineano inoltre che i pazienti per i quali la fattibilità e il costo dell'utilizzo di questa combinazione di ceppi batterici sono problematici possono ragionevolmente non selezionare alcun probiotico.
Per quanto riguarda la ricerca specifica, ci sono state diverse meta-analisi che hanno indagato la sicurezza e l'efficacia dei probiotici per la gestione dei sintomi associati alla pouchite. Alcuni probiotici, diversi per ogni processo, si sono dimostrati efficaci e benefici nei casi di pouchite e altre complicazioni della salute dell'apparato digerente.
La linea di fondo
Mentre le prove mediche sono scarse sul tema dei probiotici, è giusto dire che mentre i probiotici possono aiutare a mantenere la remissione, non sono necessariamente utili nel trattamento della pouchite acuta. Il tuo medico sarà in grado di aiutarti a determinare quando i probiotici sono utili per la pouchite, nonché quale prodotto usare e quanto prenderne.
Punti importanti da ricordare:
- I probiotici possono essere utili per mantenere la remissione dopo che la pouchite è stata trattata con antibiotici o per ritardare l'insorgenza iniziale della pouchite
- I probiotici non si sono ancora dimostrati utili nel trattamento della pouchite acuta e grave
- È importante discutere l'uso dei probiotici con un medico per assicurarsi che vengano assunti il tipo e le quantità corretti
- Le prove per l'uso dei probiotici non sono ancora complete ei risultati di studi futuri potrebbero cambiare l'uso dei probiotici per la pouchite