La dacriocistite si riferisce a un'infezione delle sacche lacrimali, che fanno parte del sistema di drenaggio lacrimale negli occhi. Le lacrime scorrono da ciascun occhio attraverso piccoli canali (canali di drenaggio), un sacco lacrimale e un condotto lacrimale. I canali di drenaggio si trovano nell'angolo interno di ciascuna palpebra superiore e inferiore e portano via le lacrime che hanno risciacquato la superficie anteriore dell'occhio. Questi canali si svuotano nel sacco lacrimale, noto anche come sacco lacrimale, attraverso il quale le lacrime si spostano nel condotto lacrimale (condotto nasolacrimale) e poi nel naso.
La causa abituale della dacriocistite è un blocco nel condotto lacrimale e il backup delle lacrime nel sacco lacrimale. Il sacco lacrimale può infiammarsi e gonfiarsi, provocando dacriocistite. Questa condizione spesso provoca lacrimazione, arrossamento e secrezione oculare.
Corbis / VCG / Getty ImagesCome vengono prodotte le lacrime
Le lacrime sono prodotte dalle ghiandole lacrimali situate sulla palpebra superiore, sopra gli occhi. Quando le persone sbattono le palpebre, le lacrime si diffondono sulla regione degli occhi, mantenendola umida e aiutando a focalizzare la luce per una visione chiara. Le lacrime poi scorrono nel puncta, piccoli fori nelle palpebre superiore e inferiore. Quindi passano attraverso i canali di drenaggio e nel sacco lacrimale. Dopodiché, le lacrime scorrono lungo il dotto nasolacrimale e nella cavità nasale.Si stima che una persona produca da 15 a 30 litri di lacrime ogni anno.
Quando questo sistema di drenaggio è parzialmente o completamente ostruito, le lacrime non possono essere drenate, provocando un'infezione.
Tipi di dacriocistite
L'infezione del dotto lacrimale può essere classificata come acuta, cronica, congenita o acquisita. Acuto e cronico si riferiscono alla durata dei sintomi, mentre congenito e acquisito si riferiscono all'esordio e alla causa della condizione.
Ogni tipo di dacriocistite ha caratteristiche diverse:
- Acuta: la dacriocistite acuta si verifica quando c'è un'eccessiva crescita batterica nella regione dell'occhio e blocca il sacco lacrimale. Di solito dura meno di tre mesi. Negli Stati Uniti, i batteri più comuni legati alla dacriocistite acuta sonoStafilococcoe Streptococco, seguito daHaemophilus influenza ePseudomonas aeruginosa, che sono anche legati alla congiuntivite. Questa forma di dacriocistite di solito si risolve con antibiotici sistemici.
- Cronica: la dacriocistite cronica dura a lungo e l'ostruzione cronica in questo caso è dovuta a una malattia sistemica, infezioni ripetute, dacrioliti e detriti infiammatori cronici del sistema nasolacrimale. Tipicamente si presenta con segni meno infiammatori. Le persone con granulomatosi, sarcoidosi e lupus di Wegener hanno maggiori probabilità di sviluppare questo tipo di dacriocistite. È necessaria una terapia chirurgica per trattare la causa sottostante.
- Congenita: si verifica spesso quando è presente un'ostruzione della valvola di Hasner, situata nella porzione distale del dotto nasolacrimale. Se il liquido amniotico non viene eliminato dal sistema nasolacrimale pochi giorni dopo il parto, può diventare purulento e portare a dacriocistite congenita.
- Acquisito: questo tipo di dacriocistite è spesso il risultato di traumi ripetuti, interventi chirurgici, farmaci e neoplasie.
Chi ottiene la dacriocistite?
Sebbene la dacriocistite possa manifestarsi a qualsiasi età, è più comune nei neonati e negli adulti oltre i 40 anni. La dacriocistite congenita è un problema pediatrico comune ed è presente fino all'1,2-20% dei neonati. Tuttavia, la maggior parte dei casi scompare. prima del primo anno.
Gli adulti di età superiore ai 40 anni hanno maggiori probabilità di sviluppare dacriocistite acuta. L'età avanzata porta al restringimento delle aperture puntuali, rallentando il drenaggio lacrimale e aumentando il rischio di ostruzione del dotto lacrimale. Negli adulti, le femmine sono più comunemente colpite rispetto ai maschi e i caucasici sono più comunemente colpiti degli afroamericani.
Sintomi
I sintomi della dacriocistite sono spesso lievi, ma nei casi più gravi possono causare febbre. Un ascesso (una raccolta di pus) può formarsi e rompersi attraverso la pelle.
Tuttavia, i sintomi della dacriocistite acuta e cronica sono diversi.
Acuto
La dacriocistite acuta avrà spesso sintomi improvvisi e possono verificarsi da diverse ore a diversi giorni.
I sintomi compaiono spesso sopra il canto mediale (il punto in cui si incontrano le palpebre superiore e inferiore) e l'area sovrastante i sacchi lacrimali e includono:
- Dolore
- Rossore, che può estendersi al ponte del naso
- Rigonfiamento
- Secrezione purulenta
- Lacrimazione
Cronico
I sintomi più comuni della dacriocistite cronica sono lacrimazione e secrezione eccessive. Le persone con questo tipo di dacriocistite possono anche notare cambiamenti nell'acuità visiva dovuti alla produzione di film lacrimale.
Complicazioni
I dotti lacrimali ostruiti sono facili da trattare e nella maggior parte dei casi i sintomi migliorano con il trattamento. Sebbene sia raro, alcuni casi di dacriocistite acuta possono portare a complicazioni, tra cui:
- Fistole lacrimali
- Ascessi del sacco lacrimale
- Meningite
- Trombosi del seno cavernoso
- Perdita della vista
Le conseguenze di queste complicazioni possono essere devastanti, quindi è importante un tempestivo rinvio a un oftalmologo per la valutazione.
Cause e fattori di rischio
Cause
La dacriocistite è causata da un condotto lacrimale ostruito. Le lacrime rimangono intrappolate nel sacco e formano una pozza. I batteri possono quindi iniziare a crescere nel bacino lacrimale e creare un'infezione. Sia le lacrime intrappolate che l'infezione causeranno gonfiore e irritazione.
Fattori di rischio
Alcuni fattori aumentano le possibilità che una persona sviluppi la dacriocistite:
- Le femmine sono maggiormente a rischio a causa del loro diametro del condotto più stretto rispetto ai maschi
- L'età avanzata porta al restringimento delle aperture puntuali, rallentando il drenaggio lacrimale
- Dacryoliths, che è una raccolta di cellule epiteliali, lipidi e detriti amorfi all'interno del sistema nasolacrimale
- Deviazione del setto nasale, rinite e ipertrofia dei turbinati
- Danni al sistema nasolacrimale dovuti a traumi della regione nasoetmoidale o procedure endoscopiche / endonasali
- Neoplasia all'interno del sistema nasolacrimale
- Malattia sistemica come granulomatosi, sarcoidosi e lupus di Wegener o tumori del sacco lacrimale
- Farmaci come timololo, pilocarpina, idoxuridina e trifluridina
Diagnosi
La diagnosi di dacriocistite si basa principalmente sull'anamnesi e sugli esami fisici. Un oculista può richiedere ulteriori test per escludere altre condizioni e confermare la diagnosi.
Verranno utilizzati diversi test ed esami per diagnosticare i diversi tipi di dacriocistite.
Test di laboratorio
Le persone con casi cronici di dacriocistite avranno bisogno di test sierologici poiché si sospettano condizioni sistemiche. Ad esempio, il test degli anticorpi citoplasmatici antineutrofili (ANCA) può essere utile per testare la granulomatosi di Wegener, mentre il test degli anticorpi antinucleari (ANA) e il doppio Se si sospetta il lupus, è possibile utilizzare DNA filamentoso (dsDNA).
Nei casi acuti, è possibile eseguire un massaggio Crigler per ottenere un campione per la coltura e la colorazione di Gram.
Esame della vista
Durante un esame della vista, il medico misurerà la produzione di lacrime, nonché la posizione e la funzione delle palpebre e dei muscoli delle palpebre. Eseguiranno anche un test di irrigazione per determinare se i condotti lacrimali sono effettivamente bloccati.
Cosa aspettarsi quando si va per un esame oculistico di routineImaging
L'imaging non è in genere necessario per la diagnosi a meno che non sorgano sospetti sull'anamnesi e sull'aspetto fisico (ad esempio, il paziente ha lacrime sanguinanti). Può anche essere raccomandato per coloro che sono acutamente tossici o sperimentano cambiamenti visivi, insieme a esami del sangue. Le scansioni TC possono essere eseguite in caso di cellulite orbitale o infezione estesa. Quando si sospettano anomalie anatomiche, è possibile eseguire la dacriocistografia o il dacrosistogramma a film normale (DCG). L'endoscopia nasale viene utilizzata per escludere problemi quali deviazione del setto o restringimento del meato inferiore.
Diagnosi differenziale
Alcune malattie che hanno sintomi simili alla dacriocistite sono:
- Sinusite etmoide acuta
- Cisti sebacee infette
- Cellulite
- Ettropione palpebrale
- Ectropion puntale
- Rinite allergica
- Sacca lacrimale o tumore sinonasale
Trattamento
Il trattamento si concentra sulla correzione della causa sottostante della dacriocistite. È tipicamente più conservativo nei bambini poiché la dacriocistite congenita si risolve tipicamente entro 1 anno di età. Le opzioni di trattamento differiscono anche in base al tipo di dacriocistite.
Rimedi casalinghi
Alcuni rimedi casalinghi possono aiutare ad alleviare i sintomi e curare la dacriocistite acuta:
- Impacco caldo: metti un panno sotto l'acqua calda e asciuga il pus dagli occhi. Posiziona con cura il panno sull'occhio per cinque minuti. Allevia il dolore e rende più efficace il massaggio Crigler.
- Massaggio Crigler: dopo aver rimosso l'impacco caldo, posizionare il dito indice sull'angolo dell'occhio e premerlo delicatamente. È normale vedere del pus o del liquido fuoriuscire dall'occhio. Asciugalo e lavati le mani.
Farmaco
Gli antibiotici sono prescritti per alcuni casi di dacriocistite acuta. Gli antibiotici orali possono trattare rapidamente la condizione. Un'infezione grave richiede antibiotici per via endovenosa iniziale e osservazione in ospedale.
Se una persona con dacriocistite acuta ha un peggioramento dei sintomi anche con antibiotici orali o mostra segni di cellulite orbitale, possono essere somministrati antibiotici EV.
Procedure chirurgiche
La chirurgia è tipicamente usata per trattare i casi cronici di dacriocistite. Esistono diversi tipi di interventi chirurgici e il paziente deve discutere con il medico le migliori opzioni:
- Sondaggio nasolacrimale: comporta il passaggio di una sonda nel sacco lacrimale e giù attraverso il dotto nasolacrimale per aprire l'ostruzione all'estremità inferiore del dotto. Ha successo nel trattare il problema nel 70% dei casi.
- Dacrioplastica con palloncino: un sottile catetere con un minuscolo palloncino verrà inserito attraverso il naso. Quando raggiunge il condotto lacrimale, il medico soffia il palloncino più volte fino a quando il blocco non scompare.
- Intubazione nasolacrimale o stent: un tubo sottile o uno stent viene inserito attraverso il puncta fino al naso. Il tubo fermerà il blocco e drenerà le lacrime.
- Dacriocistorinostomia: questa procedura crea un nuovo passaggio tra il sacco del condotto lacrimale e il naso, bypassando il blocco e consentendo alle lacrime di drenare di nuovo normalmente. La dacriocistorinostomia viene eseguita se altre forme di terapia chirurgica falliscono.