Chirurgia a cuore apertoè un termine generico per varie procedure che comportano l'apertura della gabbia toracica di una persona attraverso una grande incisione sul torace per esporre il cuore. Questa è un'operazione importante che può essere eseguita per una serie di motivi, tra cui il bypass di un'arteria cardiaca bloccata, la riparazione di una valvola cardiaca malata o il trapianto di un cuore sano.
Sebbene l'intervento chirurgico offra molti vantaggi e spesso cambi la vita, il recupero è solitamente graduale e impegnativo. Dopo l'intervento chirurgico, i pazienti devono essere fermamente impegnati nelle loro cure di follow-up e nelle abitudini di vita salutari per il cuore.
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Guarda la foto ChaNaWiT / Getty ImagesCos'è la chirurgia a cuore aperto?
La chirurgia a cuore aperto è un'operazione ospedaliera eseguita da un chirurgo cardiotoracico o da un chirurgo specializzato in trapianti di cuore in un ospedale in anestesia generale. Questo tipo di intervento chirurgico può essere programmato o eseguito in modo urgente, a seconda delle circostanze mediche del paziente.
Durante la chirurgia a cuore aperto, il chirurgo esegue una grande incisione al centro del torace del paziente. Lo sterno (che è collegato alla gabbia toracica) viene quindi tagliato a metà nel senso della lunghezza e allargato per esporre il cuore all'interno della cavità toracica.
Una volta che il cuore è esposto, il paziente viene collegato a una macchina per bypass cuore-polmone. Questa macchina assume la funzione del cuore, pompando sangue ricco di ossigeno in tutto il corpo. Di conseguenza, il chirurgo è in grado di operare su un cuore "fermo" (cioè, uno che non batte e non ha sangue che scorre attraverso di esso).
La chirurgia a cuore aperto può essere eseguita per molti motivi diversi. Più comunemente, viene utilizzato per bypassare un'arteria cardiaca (coronarica) malata, ciò che viene chiamato innesto di bypass dell'arteria coronaria (CABG).
Varie tecniche chirurgiche
Anche se la chirurgia a cuore aperto è una tecnica invasiva, è ancora ampiamente utilizzata in quanto consente al chirurgo di visualizzare direttamente il cuore e il rifornimento dei vasi sanguigni circostanti.
Detto questo, nel corso degli anni sono emersi vari approcci minimamente invasivi. Questi alterano ciò che la maggior parte si aspetta dalla chirurgia a cuore aperto in alcuni modi chiave e possono o non possono essere opzioni praticabili, a seconda dei casi.
Ad esempio, con l'approccio di bypass coronarico diretto mininvasivo (MIDCABG), il chirurgo esegue diverse piccole incisioni sul lato sinistro del torace per raggiungere e operare sulle arterie coronarie del paziente.
Con questo approccio, la maggior parte dei pazienti non viene posizionata su una macchina cuore-polmone, il che significa che il flusso di sangue attraverso il corpo viene mantenuto dal cuore durante la procedura; questo è chiamato intervento chirurgico "off-pump".
Esistono anche tecniche di riparazione o sostituzione della valvola mininvasive. Con la chirurgia mininvasiva della valvola mitrale, ad esempio, viene praticata una piccola incisione sul lato destro del torace, quindi uno strumento specializzato viene inserito attraverso la piccola apertura e utilizzato per riparare la valvola.
Sebbene gli interventi chirurgici mininvasivi generalmente abbiano un tasso di infezione inferiore e causino cicatrici più piccole rispetto agli interventi chirurgici aperti, hanno dei limiti. L'approccio MIDCABG, ad esempio, non può essere utilizzato per trattare più di due arterie coronarie durante la stessa operazione.
Controindicazioni
Le controindicazioni dipendono dal tipo di intervento chirurgico a cuore aperto eseguito.
Con un CABG, ad esempio, le controindicazioni relative includono:
- Basso rischio di infarto miocardico (attacco cardiaco) o morte senza sintomi
- Età avanzata (soprattutto oltre gli 85 anni)
- Arterie coronarie incompatibili con l'innesto
Le controindicazioni a un trapianto di cuore includono:
- Infezione attiva o cancro
- Malattia epatica o renale avanzata
- Ictus recente o embolia polmonare
- Diabete mellito scarsamente controllato
- Malattia delle arterie periferiche non trattata
- Grave malattia polmonare o ipertensione polmonare
- Obesità patologica
- Problemi psicosociali (ad es. Scarsa aderenza all'assunzione di farmaci o fumo attivo o uso di droghe)
Le controindicazioni alla riparazione o alla sostituzione della valvola cardiaca dipendono dalla valvola su cui si sta operando.
Le controindicazioni relative alla chirurgia della valvola mitrale, ad esempio, includono:
- Calcificazione aortica
- Disfunzione ventricolare destra
- Grave calcificazione dell'anello mitrale
- Grave disfunzione ventricolare sinistra
- Enfisema grave o malattia polmonare restrittiva
- Grave ipertensione polmonare
Potenziali rischi
Oltre ai rischi chirurgici generali come sanguinamento, infezione, coaguli di sangue e una reazione avversa all'anestesia, i rischi specifici associati alla chirurgia a cuore aperto includono:
- Ritmo cardiaco anormale (aritmie)
- Insufficienza renale acuta
- Lesioni agli organi (ad es. Cuore, fegato, polmoni, ecc.)
- Pancreatite acuta
- Perdita di memoria (più comune nei pazienti di età superiore ai 65 anni)
- Tamponamento cardiaco
- Colpo
- Morte
- Fallimento del cuore del donatore (se il paziente ha subito un trapianto di cuore)
- Vasculopatia coronarica allotrapianto (quando l'arteria coronaria diventa spessa e dura dopo un trapianto di cuore)
Scopo della chirurgia a cuore aperto
La chirurgia a cuore aperto viene utilizzata per trattare una serie di diverse condizioni cardiache.
La malattia coronarica (CAD), l'indicazione più comune, si verifica quando i grumi di grasso (placche) ostruiscono le arterie che forniscono sangue al muscolo cardiaco. Ciò si traduce in una riduzione del flusso sanguigno al cuore. Se il blocco è significativo, possono verificarsi angina, difficoltà respiratorie e, in alcuni casi, un attacco di cuore.
La chirurgia a cuore aperto può essere utilizzata anche per:
- Tratta l'insufficienza cardiaca allo stadio terminale
- Trattare le aritmie cardiache refrattarie, inclusa la fibrillazione atriale (chiamata procedura del cuore Maze)
- Riparare le valvole cardiache malate / danneggiate
- Ripara i difetti cardiaci congeniti
- Trattare la cardiomiopatia (cuore ingrossato)
- Impiantare un dispositivo medico, come un dispositivo di assistenza ventricolare sinistra (LVAD)
- Trapianta un cuore
I vantaggi della chirurgia a cuore aperto sono spesso immensi e possono includere:
- Alleviare o ridurre sintomi come dolore toracico o difficoltà respiratorie
- Diminuire il rischio di malattie cardiovascolari come ictus o infarto
- Migliorare la sopravvivenza e la qualità della vita
Diversi test preoperatori vengono eseguiti prima che un paziente venga sottoposto a intervento chirurgico a cuore aperto.
Esempi di questi test includono:
- Esami del sangue, come emocromo completo (CBC) e un pannello di coagulazione
- Elettrocardiogramma (ECG o EKG)
- Ecocardiogramma
- Test da sforzo cardiaco
- Cateterismo cardiaco
- Test di funzionalità polmonare
- Valutazione psicologica e sociale (per un trapianto di cuore)
Come preparare
Una volta programmato un intervento a cuore aperto, il chirurgo ti darà istruzioni specifiche da seguire.
Questi possono includere:
- Evita di masticare, mangiare o bere qualsiasi cosa (inclusa l'acqua) dopo le 22:00. alla vigilia del tuo intervento.
- Evita caffeina e alcol fino a 48 ore prima dell'intervento.
- Fai la doccia con uno speciale sapone antibatterico iniziando da due a quattro giorni prima dell'intervento.
- Smetti di fumare e / o di usare il tabacco il prima possibile.
- Interrompere o continuare alcuni farmaci prima dell'intervento chirurgico.
- Sottoponiti a diverse vaccinazioni (applicabili solo ai pazienti sottoposti a trapianto di cuore).
Cosa aspettarsi il giorno dell'intervento
Prepararti per un intervento chirurgico richiederà diversi passaggi, tra cui il controllo dei tuoi organi vitali, il posizionamento di una flebo nella mano, nel braccio o nel collo per fornire liquidi e farmaci durante l'intervento chirurgico e il posizionamento di una linea arteriosa (un catetere sottile che va in un'arteria del polso ) per monitorare la pressione sanguigna.
Una volta in sala operatoria, un anestesista ti darà i farmaci per addormentarti e verrà inserito un tubo di respirazione (endotracheale). Questo tubo è collegato a un ventilatore per assistere la respirazione durante l'intervento chirurgico.
In questo momento verrà posizionato anche un catetere di Foley per drenare l'urina. In casi selezionati, il chirurgo può posizionare un tubo sottile chiamato catetere Swan-Ganz in una vena del collo.Questo catetere misura le pressioni all'interno e intorno al cuore e viene utilizzato per scopi di monitoraggio durante e subito dopo l'intervento chirurgico.
I passaggi precisi della chirurgia a cuore aperto dipendono da ciò che viene eseguito esattamente (riparazione della valvola, trapianto di cuore, bypass coronarico, ecc.) E dalla tecnica utilizzata.
Detto questo, ecco una ripartizione generale di un tradizionale intervento chirurgico a cuore aperto:
- Accesso: la pelle sul torace verrà pulita, il chirurgo eseguirà un'incisione di 8 pollici al centro della parete toracica, quindi taglierà lo sterno a metà nel senso della lunghezza. Lo sterno sarà separato dalle tue costole e allargato per esporre il cuore.
- Operare sul cuore: verrai posizionato su una macchina per bypass cuore-polmone. Quindi, a seconda dell'operazione, verranno eseguiti vari passaggi. Ad esempio, una o più arterie coronarie bloccate possono essere bypassate durante un CABG. Una valvola malata può essere rimossa e sostituita con una valvola artificiale durante la sostituzione della valvola.
- Completamento: il chirurgo ti rimuoverà dalla macchina per bypass per consentire al sangue che scorre attraverso di essa di rientrare nel tuo cuore. I fili del pacemaker temporaneo posizionati durante l'intervento chirurgico (se applicabile) verranno collegati al dispositivo all'esterno del corpo. Lo sterno verrà quindi ricucito insieme con piccoli fili. È possibile posizionare tubi toracici per drenare il sangue e altri fluidi intorno al cuore. I muscoli e la pelle vengono quindi chiusi con punti di sutura. Una benda sterile verrà applicata sul grande sito di incisione.
Sarai trasportato in un'unità di cura post-anestesia (PACU) dove ti sveglierai dall'anestesia.
La durata dell'intervento a cuore aperto dipende dall'operazione specifica da eseguire. Ad esempio, un CABG richiede da tre a cinque ore circa, mentre un intervento di trapianto di cuore può richiedere fino a otto ore.
Se hai dei cari in sala d'attesa, un membro del personale dell'ospedale o un membro dell'équipe chirurgica fornirà loro gli aggiornamenti durante l'intervento.
Recupero
Il tubo di respirazione posizionato all'inizio dell'intervento non verrà rimosso fino a quando non sarai completamente sveglio dall'anestesia. Non sarai in grado di parlare mentre è ancora in posizione, ma sarai in grado di rispondere alle domande annuendo con la testa "sì" o scuotendo la testa "no".
Quando ti svegli nel PACU, noterai i vari altri tubi e macchine posizionati durante l'intervento chirurgico.
I tubi posizionati nel torace durante l'intervento chirurgico drenano il fluido di colore rosso o rosa in un contenitore di plastica situato a lato del letto. Noterai anche che il catetere di Foley posizionato nell'uretra sta drenando l'urina in una borsa situata ai piedi del tuo letto.
Se viene utilizzato un pacemaker temporaneo, vedrai fili sottili emergere dalla pelle sul petto che sono collegati a una macchina esterna. Un tubo sottile sporgerà dal collo se è stato posizionato un catetere Swan-Ganz.
Transizione all'unità di terapia intensiva
Una volta che i tuoi segni vitali sono stabili, verrai trasferito dalla PACU a una sala di terapia intensiva cardiaca, chirurgica o per trapianti. Questo ambiente di terapia intensiva è necessario per fornire assistenza infermieristica individuale e monitoraggio costante.
Nella tua stanza di terapia intensiva, puoi aspettarti che si verifichi quanto segue:
- Il tuo tubo di respirazione verrà rimosso quando sarai completamente sveglio. L'ossigeno supplementare può essere somministrato dal naso per aiutare la respirazione.
- I tuoi tubi toracici verranno rimossi una volta che il drenaggio rallenta (di solito entro uno o tre giorni dopo l'intervento, ma a volte più a lungo).
- Se sono stati posizionati fili pacemaker temporanei o un catetere Swanz-Ganz, verranno rimossi intorno al secondo o terzo giorno dopo l'intervento.
- Anche se potresti non avere molto appetito dopo l'intervento, inizierai a bere liquidi chiari.
Durante il recupero, ti verranno somministrati anche vari farmaci per gestire i sintomi comuni dopo l'intervento chirurgico, come dolore, stitichezza e nausea. Potresti anche ricevere farmaci per prevenire la formazione di coaguli di sangue, mantenere la pressione sanguigna normale o per rimuovere il fluido in eccesso dal tuo corpo.
I pazienti sottoposti a trapianto di cuore inizieranno subito a prendere immunosoppressori per evitare che il loro sistema immunitario rigetti il loro nuovo cuore.
Una degenza ospedaliera per chirurgia a cuore aperto varia in genere da cinque a 14 giorni. Se sorgono complicazioni, i pazienti possono finire per rimanere in ospedale per diverse settimane.
Transizione a una stanza d'ospedale
Quando sarai pronto, verrai trasferito da una stanza di terapia intensiva a una normale stanza d'ospedale. Qui, il tuo catetere di Foley verrà estratto e inizierai a eseguire esercizi per le gambe e ad alzarti dal letto. Farai anche avanzare lentamente la tua dieta da liquidi chiari a una dieta povera di grassi e povera di sodio.
L'équipe chirurgica ti aiuterà quindi a prepararti per tornare a casa o in una struttura di riabilitazione (per recuperare le forze dopo l'intervento). Ti verranno fornite istruzioni su come ridurre al minimo il dolore e proteggere il sito della ferita chirurgica.
Istruzioni più specifiche per il recupero a casa e il follow-up dipenderanno dal tipo di intervento chirurgico a cuore aperto che hai subito.
Assistenza a lungo termine
L'assistenza continua è essenziale per mantenere i benefici della chirurgia a cuore aperto.
Puoi aspettarti di avere più controlli con il tuo chirurgo e cardiologo. Durante queste visite, potresti sottoporsi a esami del sangue, un ECG e / o uno stress test. Questi test mostreranno come funziona il tuo cuore dopo l'intervento.
Il cardiologo consiglierà anche di adottare o mantenere abitudini di vita sane, come smettere di fumare, mangiare in modo nutriente e gestire condizioni di salute sottostanti come diabete, ipertensione e colesterolo alto.
Ti verranno anche fornite indicazioni su come aumentare in modo sicuro ed efficace la tua attività dopo l'intervento chirurgico. Il tuo cardiologo potrebbe indirizzarti a un programma di fisioterapia ambulatoriale. Un fisioterapista può aiutarti a ideare un programma di esercizi personalizzato.
Se sei stato sottoposto a un CABG, il tuo chirurgo ti indirizzerà alla riabilitazione cardiaca, che è un programma sotto la supervisione medica che aiuta a migliorare la salute e il benessere delle persone che hanno problemi cardiaci. La riabilitazione cardiaca include esercizi fisici, educazione a una vita sana per il cuore e consulenza per ridurre lo stress e aiutarti a recuperare.
Una parola da Verywell
La chirurgia a cuore aperto è un'operazione importante che può alterare la vita e persino salvare la vita. Detto questo, la chirurgia spesso non è una cura. I pazienti devono essere incredibilmente dediti alla cura e alla riabilitazione chirurgica per ottimizzare le loro possibilità di avere un cuore sano per sempre.
Se tu o una persona cara vi state sottoponendo a un intervento a cuore aperto, rimanete proattivi nell'apprendere tutto ciò che potete sul vostro intervento. Inoltre, assicurati di contattare amici e familiari per ricevere supporto mentre esplori questo periodo comprensibilmente stressante.