Se stai cercando un modo per bilanciare naturalmente il tuo livello di zucchero nel sangue, ci sono diversi rimedi naturali che possono aiutarti. Anche se non esiste una soluzione rapida o una cura magica, recenti ricerche hanno dimostrato che esistono diversi integratori ed erbe medicinali che possono essere utili nella gestione del diabete di tipo 2, specialmente se usati in combinazione con farmaci orali. Tieni presente anche che uno stile di vita sano che includa una dieta ricca di fibre e verdure combinata con un regolare esercizio fisico e tecniche di riduzione dello stress sono anche la chiave per il trattamento della malattia.
È importante sottolineare che l'American Diabetes Association (ADA) osserva che non ci sono prove chiare di beneficio dall'integrazione a base di erbe o non a base di erbe (cioè vitamine o minerali) per le persone con diabete senza carenze sottostanti.
etienne voss / Getty ImagesSul diabete
Lo zucchero, sotto forma di glucosio, è la principale fonte di carburante per le cellule del corpo e l'ormone insulina consente al glucosio nel sangue di entrare in quelle cellule. Nel diabete di tipo 2, fattori genetici o legati allo stile di vita hanno determinato una diminuzione della capacità del corpo di metabolizzare il glucosio in modo efficiente. Ciò potrebbe significare che il tuo corpo potrebbe non produrre più abbastanza insulina o che le tue cellule stanno diventando più resistenti agli effetti dell'insulina e che troppo glucosio sta iniziando ad accumularsi nel flusso sanguigno.
Se i livelli elevati di glucosio nel sangue persistono, possono danneggiare gli occhi, il cuore, i reni o i nervi. Tuttavia, ci sono diversi farmaci orali che possono aiutare, insieme a diversi integratori e rimedi erboristici per aiutare il tuo corpo a diventare naturalmente più sensibile all'insulina o per aumentare l'assorbimento del glucosio nelle cellule.
Trattamenti alternativi per il diabete
Prima di iniziare qualsiasi nuovo integratore, assicurati di discutere eventuali terapie alternative con il tuo medico, poiché alcuni potrebbero interagire con i farmaci che potresti già assumere e tali farmaci potrebbero quindi dover essere regolati per prevenire un basso livello di zucchero nel sangue (ipoglicemia).
È anche importante notare che l'autotrattamento con la medicina alternativa ed evitare o ritardare le cure standard quando ti è stato diagnosticato il diabete può essere dannoso per la tua salute.
Senza un trattamento adeguato come farmaci orali o iniettabili e test regolari della glicemia, il diabete può progredire fino a complicazioni più gravi come problemi agli occhi, al fegato e ai reni, problemi ai nervi, coma diabetico, ictus o persino alla morte.
Ginseng
Sebbene esistano diversi tipi di ginseng, gli studi più promettenti su ginseng e diabete hanno utilizzato il ginseng americano (Panax quinquefolius). Una meta-analisi ha dimostrato che il ginseng americano può migliorare significativamente il controllo della glicemia e il glucosio a digiuno (un marker dei livelli generali di zucchero nel sangue) aumentando la sensibilità all'insulina del tuo corpo. Cerca capsule con un estratto standardizzato di ginsenosidi, il principio attivo.
Cromo
Il cromo è un minerale traccia essenziale che svolge un ruolo importante nel metabolismo dei carboidrati e dei grassi e aiuta le cellule del corpo a rispondere adeguatamente all'insulina. In effetti, uno studio ha rilevato che l'incidenza del diabete era inferiore nelle persone che hanno assunto un integratore contenente cromo nel mese precedente.
Ci sono diversi studi promettenti che suggeriscono che la supplementazione di cromo possa essere efficace, ma sono tutt'altro che conclusivi. Un recente studio di revisione ha esaminato 20 diversi studi randomizzati controllati sul cromo e ha scoperto che l'integrazione ha fatto diminuire i livelli di glucosio plasmatico a digiuno in cinque dei 20 studi, mentre l'emoglobina A1c è diminuita dello 0,5% in cinque dei 14 studi.
In generale, i benefici possono essere significativi, ma l'efficacia diffusa dell'uso del cromo nella cura del diabete è piuttosto limitata.
Magnesio
Il magnesio è un minerale che si trova naturalmente in alimenti come verdure a foglia verde, noci, semi e cereali integrali e negli integratori alimentari. Il magnesio è necessario per più di 300 diverse reazioni biochimiche, aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue ed è necessario per la normale funzione muscolare e nervosa, il ritmo cardiaco, la funzione immunitaria, la pressione sanguigna e la salute delle ossa.
D'altra parte, uno studio suggerisce che bassi livelli di magnesio possono peggiorare il controllo della glicemia nel diabete di tipo 2. Lo stesso studio mostra la prova che l'integrazione di magnesio può aiutare con la resistenza all'insulina aumentando la sensibilità all'insulina.
Tieni presente che, sebbene siano generalmente sicure, dosi molto elevate di magnesio possono causare diarrea, nausea, perdita di appetito, debolezza muscolare, difficoltà respiratorie, pressione sanguigna bassa, battito cardiaco irregolare e confusione.
Può interagire con alcuni farmaci, come quelli usati per l'osteoporosi, l'ipertensione (bloccanti dei canali del calcio), nonché alcuni antibiotici, miorilassanti e diuretici.
Cannella
È stato scoperto che la cannella ha capacità di abbassare il glucosio mentre riduce anche i biomarcatori lipidici tra cui trigliceridi, colesterolo lipoproteico a bassa densità e colesterolo totale.
Un recente studio clinico randomizzato in triplo cieco, controllato con placebo, ha esaminato l'integrazione di cannella in 140 persone con diabete di tipo 2 per tre mesi. Nello studio, i partecipanti sono stati divisi in gruppi e hanno ricevuto due capsule al giorno da 500 milligrammi di cannella in polvere ciascuno o un placebo.
Dopo tre mesi, i risultati statisticamente significativi includevano miglioramenti nell'indice di massa corporea (BMI), grasso viscerale, grasso corporeo, insieme a miglioramenti nella glicemia a digiuno, A1c, produzione di insulina, resistenza all'insulina e lipidi, rispetto al gruppo placebo. Gli effetti maggiori sono stati notati in quelli con un BMI superiore a 27 (tecnicamente considerato sovrappeso).
Aloe Vera
Sebbene il gel di aloe vera sia meglio conosciuto come rimedio casalingo per ustioni minori e altre condizioni della pelle, una revisione suggerisce che il gel di aloe vera può aiutare le persone con diabete, grazie a una serie di composti di fitosteroli attivi della pianta che sono stati trovati per ridurre il sangue livelli di glucosio ed emoglobina A1c migliorando la conservazione e l'utilizzo del glucosio.
Gymnema
Gli studi suggeriscono che l'erba Gymnema (Gymnema sylvestre) può abbassare i livelli di zucchero nel sangue nelle persone con diabete di tipo 2. Sorprendentemente, la Gymnema può effettivamente rendere i cibi dolci meno dolci, quindi finisci per volerne mangiare di meno. L'erba è nota per la sua capacità di ridurre l'accumulo di grasso e aiutare con la perdita di peso, grazie alle sue proprietà di inibizione degli enzimi.
Inoltre, uno di questi studi ha scoperto che, grazie alla potente attività antiossidante della Gymnema, può aiutare a prevenire i danni agli organi spesso osservati nel diabete, poiché la malattia è caratterizzata da una maggiore produzione di specie reattive dell'ossigeno (ROS), causata dall'aumento a lungo termine della glicemia. .
Poiché il Gymnema può abbassare significativamente i livelli di zucchero nel sangue, le persone che assumono farmaci per il diabete o usano l'insulina non dovrebbero assumere Gymnema contemporaneamente a meno che non siano strettamente monitorati da un operatore sanitario.
Una parola da Verywell
Se sei interessato a provare un trattamento naturale in aggiunta al tuo trattamento standard per il diabete, assicurati di farlo solo sotto la stretta supervisione del tuo medico. Se il diabete non è adeguatamente controllato, le conseguenze possono essere pericolose per la vita. Inoltre, informa il tuo medico di eventuali erbe, integratori o trattamenti naturali che stai utilizzando, poiché alcuni potrebbero interagire con i farmaci che stai assumendo e potrebbero provocare ipoglicemia se non adeguatamente coordinati.