La sindrome dell'intestino irritabile (IBS) è una malattia di esclusione, il che significa che una diagnosi di IBS viene spesso data dopo che non è stata trovata alcuna altra causa per i sintomi. Ciò significa anche che l'IBS viene spesso diagnosticata erroneamente e trattata come altre condizioni. Alcune persone possono vedere diversi medici e sottoporsi a molti test prima di arrivare finalmente a una diagnosi di IBS.
Alcune ricerche indicano che esistono geni associati all'IBS, che rendono l'IBS potenzialmente ereditabile. Alcuni di questi geni sono stati trovati, anche se non è ancora chiaro quanto i geni di una persona influenzino il rischio di avere questa condizione.
Quali sono le altre condizioni che hanno sintomi simili all'IBS? Queste condizioni sono note come "diagnosi differenziali", condizioni diverse che hanno un insieme simile di sintomi o "presentazione".
Amber J Tresca
Malattia infiammatoria intestinale (IBD)
L'IBS viene spesso confusa con la colite ulcerosa o il morbo di Crohn, noti collettivamente come IBD. Ma ci sono differenze significative. L'IBS è una sindrome, non una malattia, e non porterà al cancro del colon, né provoca infiammazione o sanguinamento intestinale. L'IBD spesso causa infiammazioni o ulcere nella parete intestinale che possono essere viste da un medico durante una colonscopia, mentre l'IBS non causa nessuno di questi segni fisici. L'IBD può anche causare forti dolori addominali, febbri e perdita di peso, che non si vedono con IBS.
È possibile che le persone che hanno IBD abbiano anche IBS. Tuttavia, c'è un'importante distinzione da fare: avere l'IBS non significa che "progredirà" o "si trasformerà in" IBD. L'IBS non è una malattia progressiva e in realtà non causa alcun danno all'intestino o ad altre parti del tubo digerente.
Le persone con IBD potrebbero aver bisogno di un intervento chirurgico come trattamento per la loro malattia. La chirurgia non viene eseguita per trattare l'IBS. Inoltre, l'IBD colpisce spesso altre parti del corpo al di fuori del tratto digerente.
Punti chiave: IBS non causa infiammazioni, ulcere, sanguinamento o perdita di peso significativa.
Celiachia
Secondo quanto riferito, la celiachia (quella che veniva chiamata sprue celiaca) è sottodiagnosticata perché molte persone pensano ancora che questa sia una malattia rara dell'infanzia. In effetti, fino a 1 persona su 100 può avere questa condizione ereditaria, secondo la Celiac Disease Foundation, anche se alcuni esperti mettono questa cifra anche più in alto. Sebbene non sia la stessa di IBS, si stima che la celiachia sia quattro volte più comune in quelli con sintomi di IBS rispetto a quelli senza quei sintomi.
Potrebbero essere necessari anni per ottenere una diagnosi di celiachia, poiché i sintomi sono spesso vaghi e possono essere trascurati o si presume siano causati da altre condizioni.
Quando una persona celiaca mangia glutine (un ingrediente alimentare comune), viene attivata una risposta immunitaria che provoca danni al rivestimento dell'intestino tenue. Ciò si traduce nell'intestino tenue che non è in grado di assorbire i nutrienti critici. A differenza dell'IBS, per il quale non esiste un test diagnostico, la celiachia può essere diagnosticata con un'accuratezza dall'85% al 98% con test anticorpali (i test più recenti e accurati sono per il peptide di gliadina anti-deamidato, o DGP, anticorpo, e per il anti-transglutaminasi tissutale, o anti-tTG, anticorpo) .Può anche essere escluso come possibile diagnosi con un'accuratezza superiore al 99% con test genetici per i geni HLA-DQ2 e HLA-DQ8.
La base per il trattamento della celiachia è l'eliminazione del glutine dalla dieta.
Punti chiave: la celiachia può spesso essere diagnosticata con precisione con test anticorpali o test genetici e i sintomi spesso migliorano rapidamente con una dieta priva di glutine.
Infezione
Un'infezione virale, parassitaria o batterica può causare i sintomi comuni nell'IBS come dolore addominale, gonfiore e diarrea. Queste infezioni possono essere la comune "influenza intestinale" (gastroenterite virale), intossicazione alimentare o acqua contaminata da parassiti nocivi. Questi tipi di infezioni tendono ad essere acute piuttosto che croniche; i sintomi iniziano rapidamente e possono essere gravi. In molti casi, potrebbe esserci un evento chiaro che ha accelerato i sintomi, come mangiare cibi poco cotti (in caso di intossicazione alimentare) o avere contatti con una persona con sintomi simili (come l'influenza dello stomaco).
Sebbene queste infezioni non siano le stesse dell'IBS, l'IBS può infatti svilupparsi dopo un'infezione batterica, il meccanismo con cui ciò si verifica non è ancora ben compreso.
Punti chiave: le infezioni batteriche e parassitarie spesso migliorano dopo il trattamento con antibiotici e le infezioni virali tendono a migliorare dopo pochi giorni. Tuttavia, i sintomi dell'IBS sono cronici.
Una parola da Verywell
L'IBS viene spesso confusa con altre condizioni, in particolare l'IBD. Inoltre, le condizioni sono talvolta indicate con termini errati come "malattia intestinale irritata" o "sindrome infiammatoria intestinale", che causa ulteriori complicazioni e incomprensioni. Quando si riceve una diagnosi da un gastroenterologo o da un altro operatore sanitario, l'idea migliore è ottenere informazioni chiare e porre domande finché non si è a proprio agio con i nuovi termini. Dedicare qualche minuto alla comprensione dell'IBS è importante per chiarire eventuali domande e intraprendere il percorso verso il trattamento giusto.