La chirurgia a cuore aperto è un approccio che prevede il taglio dello sterno e il collegamento del cuore a un dispositivo chiamato macchina per bypass cuore-polmone. La chirurgia a cuore aperto viene utilizzata per trattare problemi cardiaci come la malattia coronarica e la valvola cardiaca malattia.
Piuttosto che essere un trattamento specifico, un approccio a cuore aperto può essere impiegato in numerosi interventi chirurgici, tra cui l'innesto di bypass dell'arteria coronaria, la riparazione o sostituzione della valvola cardiaca e il trapianto di cuore, nonché il posizionamento di dispositivi per aiutare questo organo, come ventricolare dispositivi arteriosi e cuori artificiali totali.
PeopleImages / Getty ImagesDiagnosi correlata alla chirurgia a cuore aperto
Gli interventi chirurgici a cuore aperto sono impiegati per affrontare diversi problemi cardiaci diversi e spesso molto gravi.
Disfunsione dell'arteria coronaria
La malattia coronarica (CAD) è definita come l'indurimento e il restringimento delle arterie nel cuore. Può portare a insufficienza cardiaca (il cuore diventa incapace di pompare sangue a sufficienza) così come attacco di cuore (blocco di un'arteria che porta al cuore). Gli approcci terapeutici dipendono dalla progressione della CAD o delle condizioni associate.
La malattia coronarica è anche chiamata malattia coronarica.
La malattia coronarica, l'insufficienza cardiaca e l'infarto possono essere inizialmente trattati utilizzando altri metodi, come cambiamenti dello stile di vita, stent o approcci minimamente invasivi. La chirurgia a cuore aperto è indicata nei casi di malattia coronarica in cui più coronarie le arterie sono gravemente bloccate o quando lo stent non può essere utilizzato per affrontare i blocchi delle arterie coronariche.
Criteri
Una diagnosi di malattia coronarica, malattia della valvola cardiaca o una qualsiasi delle loro condizioni correlate è grave. Il medico valuterà una serie di fattori importanti prima di optare per un approccio chirurgico a cuore aperto. Questi includono:
- Età: le procedure a cuore aperto potrebbero non essere appropriate o potrebbero avere maggiori rischi per i pazienti più anziani.
- Gravità e posizione dei blocchi: per CAD più avanzati, in particolare i casi che portano a insufficienza cardiaca o infarto, il numero di vasi coinvolti e le loro posizioni anatomiche determinano se la chirurgia a cuore aperto è indicata rispetto allo stent.
- Emergenza: gli approcci a cuore aperto possono essere impiegati anche in situazioni di emergenza, come l'infarto.
- Fattori legati allo stile di vita: data l'influenza della dieta, dell'esercizio fisico e delle abitudini personali sia sulla salute del cuore che sulla risposta all'intervento chirurgico, potrebbe essere necessario soppesare i fattori dello stile di vita quando si prende la decisione.
- Stato di salute: tra i fattori di salute che possono controindicare la chirurgia vi sono l'assunzione di insulina per il diabete di tipo II, il rischio di ictus, la propensione alle infezioni o l'essere a maggior rischio di complicanze chirurgiche.
Test e laboratori
Come per tutti gli interventi chirurgici, una corretta valutazione e diagnosi sono essenziali per il successo. La valutazione del medico si concentrerà sulla salute del cuore, dei polmoni e dei vasi (vene e arterie). Gli approcci specifici variano in base al caso, ma in genere presentano:
- Valutazione fisica e anamnesi: in casi non di emergenza, il primo passo nella diagnosi comporterà la valutazione fisica dei segni vitali, fattori come il polso e la respirazione, oltre a rispondere a domande sullo stato di salute e sui sintomi. Verrà eseguita anche una valutazione della storia medica.
- Elettrocardiogramma (ECG): i dispositivi ECG sono in grado di misurare l'attività elettrica del cuore, il che consente al medico di capire dove, nello specifico, ci sono problemi. Ciò significa capire, ad esempio, l'entità e la portata della malattia coronarica nelle persone colpite.
- Stress test cardiaco: a volte, il medico avrà bisogno di vedere il tuo cuore al lavoro e valutare l'attività mentre ti sottoponi allo sforzo e all'esercizio fisico. Diverse tecniche di imaging possono essere impiegate, come la risonanza magnetica (MRI), l'ecocardiografia (vedi sotto) o la scansione del cuore nucleare (l'uso di un elemento radioattivo per aumentare la capacità di imaging), per aiutare il tuo team medico a saperne di più sul problema specifico (o problemi) coinvolti.
- Ecocardiografia: questo approccio di imaging utilizza le onde sonore per produrre un video in tempo reale del tuo cuore in azione. Ciò non solo consente al chirurgo di vedere le dimensioni e la forma del tuo cuore, ma può anche localizzare aree di flusso sanguigno ristretto e l'attività dei muscoli coronarici.
- Angiografia coronarica: in questo approccio, un colorante di contrasto viene iniettato nelle arterie coronarie utilizzando un tubo specializzato. L'area del torace viene quindi radiografata, con la tintura che consente ai medici di valutare ulteriormente il flusso sanguigno e la presenza di eventuali blocchi sull'immagine risultante.
Una parola da Verywell
Non c'è dubbio che una diagnosi come la malattia coronarica o la malattia della valvola cardiaca possa essere stridente; per molti, è in questo momento che apprezzano quanto sia importante la funzione cardiaca.
Detto questo, la tecnologia medica è in continua evoluzione ed è ora migliore di quanto non sia mai stata, e coloro che operano sul cuore sono altamente specializzati e formati.
In particolare, gli interventi chirurgici a cuore aperto sono gli approcci più comuni ai problemi cardiaci e hanno un grande successo. Proprio perché questi approcci sono stati impiegati per così tanto tempo - la prima procedura a cuore aperto fu eseguita nel 1893 (fu un successo) - puoi stare certo che sarai in buone mani nel 21 ° secolo.