La diagnosi del disturbo schizoaffettivo si basa sui sintomi ricorrenti di psicosi e disturbi dell'umore. Il "Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali" (DSM-5), la guida utilizzata dai professionisti della salute mentale, include criteri specifici utilizzati per diagnosticare questa condizione.
Il disturbo schizoaffettivo ha caratteristiche simili a quelle di molti altri disturbi, tra cui schizofrenia, disturbo bipolare e alcuni tipi di depressione. A seconda dei sintomi e dell'esame obiettivo, potrebbe essere necessario considerare ed escludere altre condizioni prima di formulare una diagnosi definitiva di disturbo schizoaffettivo.
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Proiezioni professionali
Diversi questionari sono stati considerati come potenziali strumenti di screening per identificare il disturbo schizoaffettivo.
L'autovalutazione dei sintomi negativi (SNS) include domande su ritiro sociale, ridotta gamma emotiva, avolizione (mancanza di motivazione), anedonia (incapacità di provare piacere) e alogia (mancanza di parola e pensieri).
Faresti questo test nello studio del tuo medico o terapista rispondendo a 20 domande sui tuoi sintomi. La SNS è un utile strumento di screening per alcuni sintomi della schizofrenia e del disturbo schizoaffettivo.
Il questionario di valutazione del paziente (PAQ) è un questionario di 53 elementi che include domande su disagio generale, effetti collaterali, sintomi psicotici, sintomi cognitivi e sonno.
Risponderesti alle domande facendo il test nello studio del tuo medico o terapista. Le risposte possono essere utili come screening preliminare per la schizofrenia e il disturbo schizoaffettivo.
Lo strumento più importante nella diagnosi del disturbo schizoaffettivo è una valutazione psichiatrica formale utilizzando i criteri del DSM per il disturbo.
Valutazione psichiatrica e test medici
La tua valutazione per i sintomi del disturbo schizoaffettivo inizierà con il tuo medico che chiederà informazioni sulla tua storia dei sintomi, sulla tua storia medica e sulla tua storia medica e psichiatrica di famiglia.
Avrai un esame fisico, che include un esame dello stato neurologico e mentale. In base al risultato di questa valutazione preliminare, potrebbe essere necessario eseguire ulteriori test diagnostici.
Gli esami di laboratorio non possono confermare una diagnosi di disturbo schizoaffettivo, ma possono aiutare a determinare se hai un'altra condizione medica che presenta sintomi simili.
Segni e sintomi che possono verificarsi con il disturbo schizoaffettivo includono:
- Una mancanza di interazione con gli altri
- Una mancanza di espressione facciale
- Piangendo o visibilmente triste
- Eccitazione estrema
- Irrequietezza
- Parlando rapidamente
- Condivisione rapida di molte idee
- Paranoia
- Descrivere sensazioni che non ci sono (come vedere o sentire cose che non ci sono)
- Descrivere le delusioni (convinzioni che non sono vere)
- Aspetto insolito o spettinato
Spesso, amici intimi o familiari possono aiutarti nella tua valutazione descrivendo ciò che hanno osservato dei tuoi sintomi e del tuo comportamento nel tempo.
Se c'è preoccupazione per una condizione medica o neurologica che causa o contribuisce ai sintomi, il medico potrebbe prescriverti dei test, tra cui:
- Emocromo completo (CBC): può mostrare segni di infezione o anemia
- Livelli di elettroliti nel sangue: può rilevare problemi elettrolitici o metabolici
- Screening delle sostanze stupefacenti nelle urine: può mostrare prove di determinati farmaci o droghe illecite
- Livelli ormonali: test di funzionalità tiroidea o livelli di ormoni surrenali
- Imaging cerebrale: può rilevare lesioni cerebrali, ictus, tumori
- Puntura lombare: può rilevare segni di infezione o infiammazione
- Elettroencefalogramma (EEG): può rilevare convulsioni o segni di tossicità cerebrale
Autoverifiche / Test a casa
È utile se cerchi di tenere traccia dei tuoi sintomi nel tempo. Tuttavia, una mancanza di comprensione dei sintomi è molto comune con il disturbo schizoaffettivo. Potresti trarre vantaggio dall'avere un amico fidato o un familiare che ti aiuti a monitorare e tenere traccia dei tuoi sintomi.
Segni e sintomi che potrebbero indicare disturbo schizoaffettivo includono:
- Incapacità di dormire
- Dormire troppo
- Comportamento a rischio
- Tristezza estrema
- Pensando al suicidio o all'autolesionismo
- Perdita o aumento di peso
- Impossibile concentrarsi
- Vedere, sentire o annusare cose insolite o cose che non ci sono
- Sentire che le persone stanno cercando di farti del male
- Agitazione, rabbia o discussioni frequenti
Potrebbe essere difficile riconoscere di avere alcuni di questi sintomi. Stai certo che quando parli con il tuo medico, passerai attraverso un processo diagnostico che ti aiuterà a capire la causa del disturbo che sta accadendo nella tua vita.
Determinazione dei sottotipi
Esistono due sottotipi di disturbo schizoaffettivo. Ognuno di essi comporta sintomi di psicosi, ma differiscono in base al modello dei sintomi dell'umore.
I sottotipi di disturbo schizoaffettivo includono:
- Tipo depressivo: con il sottotipo depressivo, si verificano sintomi di schizofrenia, nonché sintomi di disturbo depressivo maggiore.
- Tipo bipolare: con il sottotipo bipolare, si verificano sintomi di schizofrenia ed episodi maniacali e possono verificarsi sintomi depressivi.
I criteri del DSM-5 per la diagnosi del disturbo schizoaffettivo includono diversi componenti. Tutti e quattro i seguenti (A, B, C e D) devono essere presenti per una diagnosi di disturbo schizoaffettivo:
- A: Un episodio di umore maggiore che è concomitante con almeno due dei seguenti: allucinazioni, deliri, linguaggio disorganizzato, comportamento disorganizzato, sintomi negativi (può includere ritiro dagli altri, comportamento catatonico)
- B: Sintomi della schizofrenia per almeno due settimane senza sintomi dell'umore accompagnati
- C: depressione e / o mania durante la maggior parte della malattia
- D: I sintomi non sono dovuti a un'altra causa, come sostanze o condizioni mediche.
Diagnosi differenziale
Diverse condizioni psichiatriche e neurologiche possono causare psicosi o allucinazioni e cambiamenti di umore. Alcuni di questi sono considerati come possibilità quando vengono valutati i sintomi del disturbo schizoaffettivo.
Ciascuno di questi può avere caratteristiche che possono aiutare a distinguere le condizioni. Poiché gli effetti del disturbo schizoaffettivo possono essere intermittenti ed episodici, possono essere necessari mesi o anni prima che il modello e la variabilità dei sintomi divengano chiari.
Le condizioni che possono manifestarsi in modo simile al disturbo schizoaffettivo includono:
- Schizofrenia: un disturbo psichiatrico caratterizzato da psicosi senza sostanziali sintomi dell'umore.
- Disturbo bipolare: una condizione caratterizzata da mania, ipomania, depressione e possibili episodi di psicosi.
- Disturbo depressivo maggiore (MDD): una condizione caratterizzata da episodi depressivi gravi che possono essere associati a psicosi.
- Malattia di Huntington: un tipo ereditario di demenza che può essere associato a sintomi di psicosi.
- Paralisi sopranucleare progressiva (PSP): una demenza progressiva con sintomi di labilità emotiva.
- Intossicazione / uso di droghe: può causare vari sintomi che possono assomigliare a sintomi di psicosi o disturbi dell'umore.
- Disturbo cerebrale o lesione cerebrale: un ictus, un trauma cranico, un tumore al cervello o un'infezione cerebrale possono causare cambiamenti nel comportamento che potrebbero assomigliare ad alcuni degli effetti del disturbo schizoaffettivo.
- Malattia sistemica: un'infezione grave, una condizione metabolica o un'insufficienza d'organo può causare cambiamenti di umore e / o comportamento.
Una parola da Verywell
Il processo di diagnosi del disturbo schizoaffettivo può essere stressante. Tu e i tuoi cari potreste provare un notevole disagio a causa dei sintomi. A volte possono essere necessari anni prima che la diagnosi diventi completamente chiara.
Una volta che ti viene diagnosticato un disturbo schizoaffettivo, ottenere un trattamento può aiutare ad alleviare i sintomi e l'impatto della malattia sulla tua vita.