L'età è un noto fattore di rischio per l'ipertensione (pressione alta) e, quando le persone invecchiano, la loro pressione sanguigna tende ad aumentare. Molti di questi cambiamenti sono tipici e, per certi versi, previsti. Per questo motivo, i medici monitoreranno regolarmente le letture della pressione sanguigna e regoleranno il trattamento secondo necessità per mitigare il rischio di malattie cardiovascolari.
Terry Vine / Getty ImagesMonitoraggio della pressione sanguigna
La pressione sanguigna viene misurata utilizzando un dispositivo chiamato sfigmomanometro, che storicamente valutava la pressione sanguigna circolante in base all'altezza di una colonna di mercurio in un tubo simile a un termometro. Per questo motivo, la pressione sanguigna è ancora descritta in millimetri di mercurio (mm Hg), anche se i monitor attuali sono digitali o non contengono mercurio.
Le letture della pressione sanguigna sono descritte con un valore superiore e inferiore:
- La pressione sanguigna sistolica è il valore superiore che misura la pressione nella parte massima del battito cardiaco quando le camere cardiache si contraggono per spingere il sangue attraverso i vasi.
- La pressione diastolica è il valore più basso che misura la pressione nei vasi sanguigni tra i battiti cardiaci, nel punto in cui le camere si riempiono di sangue.
La lettura descritta in valori riferiti a sistolica su diastolica. Un valore sistolico di 120 mm Hg e un valore diastolico di 80 mm Hg è riportato come 120/80 mm Hg e descritto come "120 su 80".
Secondo le attuali linee guida, una normale lettura della pressione sanguigna è un valore sistolico diDi menodi 120 e un valore diastolico diDi menodi 80.
L'ipertensione è ora generalmente definita come una pressione sistolica di 130 o superiore o una pressione diastolica di 80 o superiore. In precedenza era 140/90.
D'altro canto, l'ipotensione (bassa pressione sanguigna) viene generalmente diagnosticata se la pressione sanguigna è inferiore a 90/60.
Cambiamenti tipici con l'età
Sia la pressione sanguigna sistolica che quella diastolica sono importanti quando si tratta di diagnosticare e monitorare l'ipertensione. Ma possono cambiare in modi diversi con l'avanzare dell'età.
Nello specifico, la pressione sanguigna sistolica tenderà ad aumentare con l'avanzare dell'età, mentre la pressione sanguigna diastolica tenderà a diminuire. Questo è vero per le persone con ipertensione arteriosa preesistente e per quelle senza precedenti di ipertensione.
Per quelli con ipertensione preesistente, questi cambiamenti possono verificarsi anche se la pressione sanguigna è ben controllata con farmaci antipertensivi.
Le persone anziane con diagnosi di pressione alta spesso soffrono di ipertensione sistolica isolata. Questo è un tipo di pressione sanguigna alta in cui solo la pressione sanguigna sistolica è superiore a 129 (mentre la pressione sanguigna diastolica rimane inferiore a 90).
L'ipertensione sistolica isolata è comunemente osservata nelle persone con aterosclerosi (indurimento delle arterie) e problemi alle valvole cardiache, entrambi i quali tendono a manifestarsi negli anziani.
Ipotensione ed età
L'ipotensione è comune anche in molti adulti più anziani, in particolare una forma chiamata ipotensione ortostatica in cui ti senti stordito o vertigini ogni volta che ti alzi da una sedia o da una posizione prona.
La diagnosi di ipotensione ortostatica (a.k.a. ipotensione posturale) richiede una diminuzione della pressione sistolica di 20 una diminuzione della pressione diastolica di 10 entro tre minuti dal momento in cui ci si alza da una posizione seduta o sdraiata.
L'ipotensione ortostatica è comune negli adulti di età pari o superiore a 65 anni e tende ad aumentare con l'avanzare dell'età. È associato a malattie cardiovascolari, in particolare stenosi carotidea (restringimento delle arterie carotidi nel collo).
Inoltre, i recettori chiamati barocettori (che regolano la pressione sanguigna ogni volta che una persona cambia posizione o sta svolgendo attività fisiche) diventano meno sensibili con l'età. Nei casi più gravi, l'ipotensione ortostatica può portare a sincope (svenimento) e lesioni da cadute.
Trattamento
Se è in trattamento per la pressione alta, il medico potrebbe dover modificare il trattamento con l'avanzare dell'età. Ciò include mantenere la pressione sanguigna abbastanza bassa da ridurre il rischio di malattie cardiache ma abbastanza alta da prevenire l'ipotensione ortostatica.
Le attuali linee guida dell'American College of Cardiology e dell'American Heart Association (ACC / AHA) raccomandano un target di pressione sanguigna inferiore a 130/80 per gli adulti di età pari o superiore a 65 anni con malattie cardiache stabili.
Al contrario, le linee guida ACC / AHA consiglianocontrouna pressione sistolica inferiore a 130 e una pressione diastolica inferiore a 65 nelle persone con più di 80 anni. In questo gruppo di adulti, studi osservazionali hanno trovato un'associazione tra bassa pressione sistolica e diastolica e un aumento del rischio di malattie cardiovascolari.
Una parola da Verywell
Le ragioni per cui la pressione sanguigna aumenta con l'età sono ancora poco conosciute ma sono un argomento di intensa ricerca. Sebbene un certo livello di elevazione sia inevitabile con l'avanzare dell'età, è possibile ridurre al minimo il rischio seguendo le stesse raccomandazioni sullo stile di vita dei giovani, tra cui una dieta a basso contenuto di grassi, un esercizio di routine appropriato e l'aderenza ai farmaci quotidiani.