La classificazione dell'asma è una parte importante del tuo piano di cura dell'asma. Classificando l'asma, puoi avere un'idea del tuo controllo dell'asma. Puoi anche adottare misure specifiche per migliorare l'asma.
La tua classificazione dell'asma cambierà nel tempo. Esistono diversi modi in cui puoi pensare alla classificazione dell'asma.
Universal Images Group / Getty ImagesGravità dell'asma
La gravità dell'asma descrive l'intensità intrinseca dell'asma. La tabella seguente delinea diversi modi per esaminare la gravità dell'asma.
Il tuo medico generalmente ti inserirà in una delle seguenti classificazioni dell'asma in base ai tuoi sintomi peggiori. Ad esempio, se la maggior parte dei tuoi sintomi è "Lieve persistente" ma hai un sintomo che è in "Moderato persistente", sarai classificato come "Moderato persistente". Le diverse classificazioni di gravità dell'asma basate sul NHLBI Expert Panel Report 3 (EPR3): Linee guida per la diagnosi e la gestione dell'asma includono:
- Intermittente
- Lieve Persistente
- Moderato Persistente
- Grave persistente
Per poterti fornire una classificazione dell'asma, il tuo medico dovrà farti una serie di domande diverse. Alcune domande potrebbero includere:
- Quanti giorni alla settimana si verificano i sintomi dell'asma?
- Quante notti alla settimana ti sveglia l'asma?
- Con che frequenza devi usare il tuo inalatore di salvataggio?
- La tua asma interferisce con le tue normali attività?
Le risposte a queste domande aiuteranno il medico a determinare la classificazione dell'asma.
Sintomi di asma
I sintomi sono un'altra parte importante della classificazione dell'asma. I classici sintomi dell'asma includono:
- Respiro affannoso
- Oppressione toracica
- Tosse
- Fiato corto
In generale, più sintomi si hanno, più grave sarà la classificazione dell'asma. Inoltre, i seguenti sintomi indicano uno scarso controllo e una peggiore gravità dell'asma:
- Tosse frequente di notte
- Tosse o respiro sibilante durante l'esercizio o l'attività fisica
- Stancarsi con attività che normalmente completeresti facilmente
- Diminuisce il picco di flusso
- Sonno irrequieto o risveglio stanco
- Peggioramento dei sintomi allergici come naso che cola persistente, occhiaie o pelle infiammata e pruriginosa
Utilizzo dell'inalatore di salvataggio
Il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di non dover utilizzare l'inalatore di salvataggio molto spesso. Se lo usi tutti i giorni o anche più di un paio di volte a settimana, la tua asma non è controllata in modo ottimale. L'uso frequente di inalatori di salvataggio porterà a un peggioramento della classificazione dell'asma.
Aspettatevi che il vostro medico vi faccia domande come "Quante volte hai usato il tuo inalatore di salvataggio la scorsa settimana?"
Flusso massimo
Il flusso di picco dimostra la velocità con cui è possibile soffiare aria dai polmoni ed è determinato utilizzando un misuratore di flusso di picco.I medici di solito confrontano il tuo numero ora con il tuo record personale. È necessario monitorare quotidianamente il flusso di picco e discutere con il proprio medico il piano d'azione se il flusso di picco è diminuito.
Gravità dell'asma
Una parola da Verywell
Il modo in cui tu e il tuo medico scegliete di classificare l'asma a lungo termine probabilmente è meno importante che assicurarvi di conoscere la classificazione dell'asma (come definite voi e il vostro medico) e come influisce sul trattamento.
Se non hai familiarità con la tua classificazione dell'asma e non sei in grado di intraprendere azioni specifiche basate su di essa, parla presto con il tuo medico di quale sia la tua classificazione dell'asma e di cosa devi fare per tenere sotto controllo l'asma.