La polmonite da ipersensibilità è un termine generico che si riferisce all'infiammazione del tessuto polmonare. La polmonite da ipersensibilità si verifica quando sostanze (allergeni) come muffe o altre particelle irritano le sacche d'aria dei polmoni. Le persone sensibili a determinati allergeni possono sviluppare una reazione. La polmonite da ipersensibilità può essere acuta (di breve durata o insorgenza improvvisa) o cronica (a lungo termine). La polmonite da ipersensibilità è curabile e gestibile, ma è possibile che si verifichino cicatrici permanenti e danni ai polmoni se la condizione è in grado di progredire.
La polmonite da ipersensibilità è uno dei tipi più comuni di malattia polmonare interstiziale (ILD). Le condizioni ILD sono note per causare cicatrici progressive del tessuto polmonare.
Jan-Otto / Getty ImagesA differenza della polmonite, che è un'infezione, la polmonite da ipersensibilità è un tipo di reazione allergica. Sia la polmonite da ipersensibilità che la polmonite descrivono un'infiammazione polmonare. Tuttavia, se il medico dice che hai una polmonite da ipersensibilità, è probabile che si riferisca a una condizione infiammatoria polmonare diversa dalla polmonite.
Sintomi di polmonite
I sintomi della polmonite da ipersensibilità variano da persona a persona per intensità, frequenza e gravità. I sintomi dipendono anche dal fatto che la malattia sia acuta o cronica.
Polmonite acuta da ipersensibilità
Nei casi acuti, i sintomi sono improvvisi e durano da 12 ore a diversi giorni. I sintomi dei casi acuti di polmonite possono includere:
- Mal di testa
- Brividi
- Febbre
- Fatica
- Fiato corto
- Tosse secca
- Oppressione al petto
Sebbene la polmonite da ipersensibilità acuta non sia grave come la polmonite cronica, non diagnosticata o trattata, può eventualmente trasformarsi in polmonite cronica.
Secondo l'American Lung Association, circa il 5% delle persone con polmonite acuta svilupperà polmonite cronica.
Polmonite da ipersensibilità cronica
Segni e sintomi di polmonite da ipersensibilità cronica sono simili al tipo acuto, ma sono più intensi e durano per più di poche settimane. Ulteriori segni e sintomi possono includere:
- Perdita di appetito
- Perdita di peso involontaria
- Fibrosi polmonare (polmoni danneggiati e sfregiati)
- Clubbing dita e piedi (allargamento e arrotondamento delle dita)
- Rantoli: rumori anomali udibili durante l'esame di polmoni malsani con uno stetoscopio
- Malattia simil-influenzale (febbre, brividi, dolori muscolari o articolari, ecc.)
Sebbene rara, la polmonite cronica può portare a cicatrici irreversibili del tessuto polmonare, una condizione chiamata fibrosi polmonare. La fibrosi polmonare è una condizione profondamente grave derivante da una quantità insufficiente di ossigeno che raggiunge i tessuti del corpo.
I sintomi della fibrosi polmonare possono includere:
- Respirazione veloce e superficiale
- Fiato corto
- Una tosse secca e tagliente
- Perdita di peso involontaria
- Fatica cronica
- Clubbing con dita e piedi
- Febbre e / o brividi
- Mal di testa
- Dolore articolare e / o muscolare
Il decorso della fibrosi polmonare e la gravità dei sintomi variano da persona a persona. Alcune persone si ammaleranno rapidamente con sintomi gravi mentre altre sperimenteranno sintomi moderati che si manifestano lentamente per un periodo di mesi o anni.
Quando vedere un dottore
Dovresti consultare il tuo medico quando i sintomi sono gravi e non gestibili. Ad esempio, se si verificano sintomi simil-influenzali gravi e in corso o segni di liquido nei polmoni, questi richiedono una visita immediata dal medico.
La maggior parte delle persone che contraggono l'influenza guarirà in pochi giorni o due settimane. Tuttavia, se i sintomi durano più di due settimane o se inizi a manifestare problemi respiratori, febbre alta o dolore toracico, dovresti chiamare immediatamente il medico .
Poiché la polmonite da ipersensibilità può portare a danni permanenti ai polmoni, è particolarmente importante consultare immediatamente un medico prima che i sintomi siano gravi e impossibili da trattare con la cura di sé.
Ogni volta che la polmonite da ipersensibilità non viene trattata, può diventare pericolosa per la vita. Questo perché l'infiammazione polmonare e altri sintomi rendono più difficile per il cuore pompare il sangue attraverso i polmoni.
Complicazioni
L'accumulo di liquidi nei polmoni, correlato a polmonite da ipersensibilità o ad un'altra condizione, può essere pericoloso per la vita se non viene diagnosticato e trattato tempestivamente.Il medico cercherà questa complicanza se ti viene diagnosticata una polmonite cronica. Dovresti condividere con qualsiasi medico se pensi di sentire grugniti, gorgoglii o sibili con la respirazione.
Inoltre, i sintomi gravi di polmonite da ipersensibilità possono causare problemi respiratori. Spesso questo è il risultato di cicatrici polmonari, che possono impedire ai polmoni di funzionare nel modo più efficace che dovrebbero. Inoltre, la quantità di ossigeno che raggiunge il flusso sanguigno può essere ridotta.
Cause
La polmonite da ipersensibilità è il risultato dell'inalazione di allergeni e di alcune sostanze. Sono note centinaia di sostanze che causano la polmonite, tra cui:
- Muffe, funghi e altri agenti patogeni
- Sostanze chimiche
- Proteine
- Batteri e micobatteri
Queste sostanze sono note per causare infiammazione del tessuto polmonare se inalate. In caso di esposizione ripetuta all'allergene, i polmoni rimarranno infiammati. Una persona ha maggiori probabilità di sviluppare polmonite da ipersensibilità cronica se è continuamente esposta a bassi livelli di allergeni per un periodo di mesi o anni.
Fattori di rischio
Alcuni fattori di rischio possono aumentare il rischio di sviluppare polmonite da ipersensibilità. Questi includono età, sesso, ambiente, lavoro, storia familiare, stile di vita e altre condizioni mediche.
Età: la polmonite da ipersensibilità può colpire chiunque di qualsiasi età, ma viene diagnosticata più spesso nelle persone di età compresa tra 50 e 55 anni. È anche un tipo comune di malattia polmonare interstiziale cronica infantile.
Sesso: alcuni studi hanno rilevato che la polmonite da ipersensibilità è più comune nelle donne, ma le differenze tra uomini e donne sono relativamente piccole.
Ambientale: l'esposizione ambientale da sola non è sufficiente a provocare una polmonite da ipersensibilità cronica, ma può causare reazioni del sistema immunitario, soprattutto se combinate con altri fattori di rischio.
Lavoro: l'esposizione ripetuta a determinate sostanze chimiche sul lavoro può causare polmonite da ipersensibilità e alcune occupazioni possono aumentare il rischio. Questi includono l'agricoltura e altre occupazioni che implicano la cura degli animali o degli uccelli, la lavorazione del legno e la vinificazione.Una persona può essere esposta a sostanze simili nelle proprie case che possono aumentare il rischio, inclusi i propri animali domestici, in particolare gli uccelli.
Storia familiare e genetica: si ritiene che la genetica predisponga alcune persone alla polmonite. Ma poiché solo una piccola parte della popolazione sviluppa la condizione, la predisposizione genetica alla polmonite deve ancora essere dimostrata.Tuttavia, in alcune famiglie, più di una persona può sviluppare la condizione. Quando più di una persona in famiglia soffre di polmonite da ipersensibilità, la condizione è polmonite da ipersensibilità familiare. I ricercatori stanno iniziando a esaminare le proteine del sistema immunitario genetico che possono aumentare il rischio, poiché ritengono che queste possano spiegare perché le persone con lo stesso trucco genetico possono hanno la stessa risposta a determinate esposizioni a sostanze.
Stile di vita: sebbene il fumo non aumenti il rischio di sviluppare polmonite da ipersensibilità, può peggiorare la condizione e causare gravi complicazioni. Se ti è stata diagnosticata una polmonite da ipersensibilità, parla con il tuo medico di come puoi smettere di fumare per ridurre il rischio di gravi complicazioni della malattia.
Condizioni mediche: alcune infezioni virali possono aumentare la polmonite da ipersensibilità di una persona.
Dovresti consultare il tuo medico se hai sintomi di polmonite da ipersensibilità, in particolare problemi respiratori. Prima cerchi assistenza medica, più è probabile che tu possa ridurre il rischio di complicazioni e gli effetti di questa condizione.
Diagnosi
I sintomi della polmonite da ipersensibilità sono simili a quelli di altre condizioni polmonari. Ciò significa che il medico dovrà eseguire diversi test prima di fare una diagnosi. Il medico vorrà anche escludere altre possibili condizioni.
Il medico sospetterà una polmonite da ipersensibilità se condividi che sei entrato in contatto con una qualsiasi delle sostanze che causano la polmonite da ipersensibilità. La determinazione di questo inizia con una storia medica e un esame fisico.
Il medico può richiedere ulteriori test, inclusi
- L'analisi del sangue può valutare i livelli di globuli bianchi nel tuo corpo (per cercare segni di infezione) e altri indicatori che una persona sta attualmente sperimentando una reazione del sistema immunitario. Possono essere eseguiti esami del sangue per gli anticorpi contro la muffa, la polvere e altri allergeni.
- Imaging comprendente scansioni di tomografia computerizzata (TC) e raggi X per cercare infiammazione o liquido nei polmoni
- Spirometria per vedere come stanno i tuoi polmoni quando inspiri ed espiri
- Ossimetria per controllare la quantità di ossigeno nel flusso sanguigno
- Una biopsia polmonare per verificare la presenza di segni di polmonite nel tessuto polmonare
- Una broncoscopia per esaminare i polmoni e raccogliere campioni di tessuti e liquidi. Una broncoscopia prevede l'inserimento di un tubo sottile e flessibile (broncoscopio) lungo la gola nelle vie aeree. Il broncoscopio è dotato di una luce e di una telecamera collegata, consentendo al medico di vedere all'interno delle vie aeree
Trattamento
Una volta che ti è stata diagnosticata una polmonite da ipersensibilità, se riesci a identificare la fonte della reazione, il tuo medico ti consiglierà di evitarla. Parla con il tuo medico dei modi in cui puoi evitare o eliminare l'allergene da casa o dal posto di lavoro. Se la polmonite da ipersensibilità viene diagnosticata abbastanza presto, il danno può essere risolto ei polmoni possono tornare alla normalità.
Nei casi più gravi, evitare la fonte dei sintomi potrebbe non essere sufficiente. Il medico può prescrivere altri trattamenti, tra cui:
- Corticosteroidi: questi farmaci sono disponibili sotto forma di pillola o iniezione e sono usati per aiutare a ridurre l'infiammazione.
- Ossigenoterapia: il medico prescriverà ossigeno supplementare in caso di problemi respiratori.
- Broncodilatatori: questi farmaci rilassano le vie aeree in modo da poter respirare meglio.
- Trapianto di polmone: se il polmone è gravemente danneggiato, potrebbe essere necessario un trapianto di polmone. Dovrai aspettare in lista d'attesa per un donatore abbinato.
Una parola da Verywell
Il modo migliore per prevenire la polmonite da ipersensibilità è essere consapevoli di quali sostanze possono indurti a sviluppare la condizione ed evitarle. Il controllo di routine delle unità di riscaldamento, raffreddamento e ventilazione può ridurre le sostanze irritanti presenti nell'aria in casa e potenzialmente ridurre il rischio di polmonite da ipersensibilità. Dovresti anche essere a conoscenza di eventuali allergie che potresti avere e possibili allergeni nella tua casa o sul posto di lavoro. Se devi trovarti in aree in cui potresti essere esposto ad allergeni, indossare una maschera per il viso che copre la bocca e il naso può ridurre l'esposizione.
La polmonite da ipersensibilità porta a gravi complicazioni se non trattata. Pertanto, dovresti essere consapevole dei sintomi e farti curare il prima possibile se li manifesti, in particolare mancanza di respiro e altri problemi respiratori.